martedì 20 dicembre 2011

Castellana - VOGHERA 1-1

CASTELLANA: Goio; Pulaj ( 24' st Barca), Andriani, Mariani, Napolano; Pedrocca, Micheloni, Boldini; Avanzini, Bertazzoli (32' pt Cò), Ligarotti. (Mangeri, Chiapparo, Bortolussi, Ciulla, Fantoni). All. Cogliandro.
VOGHERA: Maggioni; Priolo, Molnar, Colicchio, Mauri; Coccu, Mazzei, D'Amico, D'Errico; Troiano (40' st Arenella), Speziale (32' st Versace). (Forti, Aldano, Merlo, Curcio, Cascino). All. Giacomotti.
ARBITRO: Cassarà di Cuneo.
RETI: pt 25' Speziale, 30' Ligarotti.
NOTE: espulso Mauri al 16' pt per gioco falloso. Ammoniti D'Amico al 35' pt, Speziale al 7' st, Andriani al 9' st, Priolo al 23' st , D'Errico al 30' st, Mazzei al 36'st. Recupero: 3' e 2'. Corner: 4-2 per la Castellana.

1° TEMPO

Al 4' si vedono per primi i padroni di casa. Bertazzoli si invola sulla destra e calcia a rete in diagonale, la palla si perde sul fondo.

Al 16' ecco l'episodio che potrebbe dare una svolta alla gara. Mauri si avventura in un dribbling sulla fascia sinistra, scavalca un avversario con un “sombrero” poi si trova davanti Avanzini. Sullo slancio il laterale rossonero non riesce a frenare il suo incedere e con la gamba , colpevolmente troppo alta, colpisce l'attaccante di casa. L'arbitro ha seguito con attenzione la dinamica del fallo ed estrae il rosso diretto per Mauri, giunto alla sua terza espulsione in questo campionato.

La Voghe ha il merito di non abbattersi e continua a giocare con personalità. Al 25' i rossoneri passano al primo vero blitz offensivo. Troiano serve Speziale, che con un pregevole colpo di tacco gli restituisce il pallone: Troiano dai venti metri conclude rasoterra, Goio respinge corto e sul pallone si avventa come un falcio Speziale, che in spaccata insacca di sinistro. Nella circostanza l'ex attaccante dell'Aquanera resta anche contuso, ma tornerà regolarmente in campo.

Il vantaggio rossonero dura lo spazio di 5 minuti. Al 30' infatti, ecco il pari dei padroni di casa. Avanzini dalla destra propone un cross verso il centro, Colicchio interviene di testa, anticipando anche l'uscita di Maggioni, la palla si stampa sul palo e poi schizza sui piedi di Ligarotti, che non ha difficoltà a depositare nella porta sguarnita. Nonostante l'uomo in più, la Castellana evidenzia notevoli difficoltà nel costruire gioco in avanti.



2° TEMPO

Il Voghera inizia meglio la ripresa. Dopo una manciata di secondi, D'Amico conquista palla e imbecca Speziale, che da posizione assai favorevole calcia di destro, senza angolare troppo la conclusione, respinta di piede da Goio.

Al 5' Castellana insidiosa. Ligarotti crossa dalla destra, Priolo interviene in anticipo su Avanzini, il pallone arriva nella zona di Boldini , che dal limite dell'area, calcia centralmente, trovando l'attenta risposta di Maggioni.

Al 6' occasionissima per i rossoneri al termine di una trama apprezzabile con una serie di scambi palla a terra. Tutto nasce da D'Amico, che scambia con Speziale, poi c'è lo zampino di Coccu che con un assist perfetto mette in moto Troiano sulla sinistra. L'attaccante rossonero conclude di prima intenzione di interno destro da ottima posizione: a portiere battuto, c'è la traversa a negare il gol alla Voghe. Ecco la sfortuna a cui si riferiva mister Giacomotti.

Ancora rossoneri propositivi al 22'. Troiano con un eccellente lancio dalla sinistra premia il taglio a centro area di Coccu, che incredibilmente non trova l'impatto col pallone a pochi passi dalla porta di Goio.

Un minuto più tardi è il Voghera a tremare. Priolo appoggia di petto verso Maggioni, si inserisce Cò, che cerca di beffare il portiere rossonero, ma Maggioni gli sbarra la strada in uscita.

Al 31' c'è ancora lavoro per il portiere arrivato dal Monza: bravo a sventare in tuffo una punizione velenosa dai 25 metri di Pedrocca. Il Voghera ha un po' il fiato corto e non potrebbe essere altrimenti viste le energie spese, giocando in 10 per la quasi interezza del match.

Al 34' tentativo di Ligarotti che risulta però troppo centrale dopo un'azione di Avanzini sulla fascia destra.

Al 45' Colicchio mette fuori di testa l'ennesimo pallone buttato in area dai padroni di casa, che hanno giocato la ripresa con lo stopper Andriani in posizione di centravanti, la palla giunge a Pedrocca che tira al volo, ma c'è ancora Maggioni a dire di no. Sono gli ultimi brividi di una partita che ha mostrato una Voghe viva e battagliera. Ora ci sarà la sosta natalizia , con ripresa del campionato prevista per l'8 gennaio con la trasferta di Seriate. Magari con una punta in più in organico.

Alessandro QUAGLINI

mercoledì 30 novembre 2011

La nostra trasferta....BENTORNATO DIFFIDATO!!

La nostra trasferta in realtà inizia venerdì sera...Sì perchè è una grande sera, una sera di festeggiamenti per la scadenza della diffida ad un nostro amico! finalmente! Dopo un anno! Bellissima serata, iniziata con una torciata e striscione ad hoc e proseguita all'interno del ristorante (che ringraziamo per la sopportazione) con cori, brindisi, tanti brindisi! Una bella serata ignorante!
Ringraziamo anche i ragazzi di SAVONA che sono venuti per l'occasione e ai quali diamo la nostra massima solidarietà per le ultime 3 diffide ricevute.

Venendo a Domenica, si parte verso le 11.30, direzione Gozzano, direzione uno stadio da 272 posti...l'ennesimo pollaio in cui siamo costretti ad andare! Arriviamo verso l'1 e, come da organizzazione, facciamo un "pranzo" a base di pane,affettati misti e tanta birra! A pochi metri gli "ultras" locali che mentre siamo lì si fanno i fatti loro senza dire niente. Dopo un'oretta di bagordi entriamo nel settore ospiti (una bella tribunetta di lamiera) e posizioniamo gli striscioni..naturalmente il nostro lo appende l'ormai ex diffidato! Fa apparizione anche il drappo Tizio Presente, in onore dell'altro diffidato che deve attendere ancora due anni prima del grande ritorno! Quando entrano le squadre srotoliamo uno striscione per l'amico ritornato: "LA FINE DEL CALVARIO..L'INIZIO DI UNA NUOVA STORIA...IL TUO RITORNO...LA NOSTRA VITTORIA".. I cori iniziali sono solo per lui! La partita che segue è noiosissima, pochi tiri in porta, imprecisione, poca voglia di lottare..uno schifo!! Noi continuiamo a cantare, incuranti del match! Durante l'intervallo tutti al bar a bere non un tè caldo, ma tanta birra e vin brulè! Da notare che veniamo scortati perchè nel tragitto si passa davanti ai famigerati ultras locali che, non avendo fino a quel momento detto niente, pensano bene, al nostro ritorno, dopo essere passati lì davanti, di accennare qualche insulto..vengono subito zittiti da uno di noi e, dopo una ramanzina di un carabiniere, si zittiscono definitivamente...vogliamo chiedere a questi leoni: ma siamo stati un'ora fuori dallo stadio e siete stati zitti, durante il primo tempo non vi abbiamo cagato (tra l'altro chi cazzo siete?!), al bar niente, proprio quando ci sono i carabinieri dovete fare i fenomeni?? Ma per favore!! riprendetevi!! Piu' palle ragazzi! Inizia il secondo tempo e tra sbandierate, cori e maledizioni all'indirizzo della nostra squadra che sembra tutt'altro che avere voglia di vincere, finisce la partita nella noia piu' totale.. Sbottiamo, non se ne puo' piu'! Basta farci prendere per il culo in paesini di merda!! BASTA!! La pazienza è finita!! Giocatori, allenatore e staff vengono verso il settore, ne nasce una discussione e, dopo circa mezz'ora, ce ne andiamo, incazzati piu' che sconsolati... SVEGLIA!! FUORI I COGLIONI!!
In ogni caso per noi una giornata di festa!!
Ringraziamo anche Giulio del Vecchio Stampo Savona per la presenza..come sempre Savonesi stupendi!
Se solo i giocatori si battessero come noi ci battiamo sugli spalti ogni santa domenica saremmo primi da giorni, settimane, mesi...anni! Ed invece siamo ancora qua...dopo 12 anni... a marcire in serie d..
Torneremo, torneremo, torneremo in serie C, col cazzo!!

V.F.

Gozzano - VOGHERA 0-0 Ennesimo scempio!!

1° TEMPO

Voghera in campo con il 4-4-2, con il duo Farina-Colombo in avanti. Al 5' proprio Martin innesca bene Conti sulla destra: il giovane centrocampista cerca di superare con un pallonetto l'estremo difensore avversario in uscita, ma Steni riesce ad opporsi e a deviare in corner: il direttore di gara clamorosamente non assegna il tiro dalla bandierina ai rossoneri.

La risposta del Gozzano giunge al 18'. Vasoio dopo aver ricevuto da Zirafa spara a rete dai 25 metri, senza inquadrare lo specchio.

Al 22' Maggioni esce a chiudere al limite della propria area su Zirafa, lanciato in profondità da Calza, la palla arriva nei pressi di Vasoio, che dai venti metri, defilato sulla destra, conclude a rete, spedendo però abbondantemente a lato.

Al 26' Coccu , schierato in avvio sulla sinistra, cerca il tiro da fuori, palla fuori di qualche metro. La gara si vivacizza grazie a due spunti del talento di casa Akassou, classe '93 proveniente dal vivaio del Torino.

Al 28' sfonda sulla destra, supera si slancio Mercuri, che era andato a tappare un buco lasciato da Mauri e calcia fuori di poco.

L'altro lampo dell'esterno di mister Bacchin (ex di turno) si concretizza al 39'. Un rilancio senza pretese dalle retrovie di Mallus viene raccolto da Akassou che aggira con facilità Mauri e conclude a lato non di molto dalla destra. Primo tempo piuttosto soporifero del Voghera, in evidente affanno quando si tratta di proporre gioco.


2° TEMPO

L'avvio di ripresa è di marca locale. Dopo una manciata di secondi, Vasoio approfitta di un buco di Molnar e arriva davanti a Maggioni: il tocco morbido dell'ex Pro Vercelli passa non lontanissimo del palo e si perde fuori.

Il Voghera prova a scuotersi. Al 13' Colombo si esibisce in un gesto acrobatico dall'interno dell'area e in rovesciata indirizza verso la porta avversaria, Steni è attento e in tuffo sventa.

Al 17' Mercuri si procura un'interessante punizione dal limite dell'area dopo un'insistita azione personale. Sul punto di battuta ci va Coccu, che però calcia male.

Al 22' sempre da calcio piazzato, Mercuri pesca Conti a centro area: il colpo di testa dell'ex Chievo è troppo fiacco e centrale, facile l'intervento di Steni. E' la fase migliore del Voghera, che attacca con maggior vigore e convinzione.

Al 36' i rossoneri vanno vicini al gol. Troiano, entrato con un buon piglio sulla fascia destra, confeziona un traversone per Farina, il numero nove rossonero gira verso la porta, Steni si distende e para con qualche patema.

Al 40' ancora Voghe in avanti. Farina dalla sinistra mette al centro, la difesa allontana sui piedi di Mercuri, che di sinistra calcia a rete dai venti metri, senza trovare la porta.

Nel recupero poi l'arbitro espelle Mauri per doppia ammonizione, dopo un fallo ai danni di Poi, partito in sospetta posizione di off side. Sulla susseguente punizione, ci vuole un grande Maggioni per negare la gioia del gol a Calza, bravo nella sua esecuzione con palla destinata in fondo al sacco.

Il fischio finale decreta un pari senza reti, che attesta il momento non certo esaltante dai rossoneri, senza vittorie da sei partite e in crisi di gioco. Ora si apre una settimana che certamente porterà diverse novità all'interno dell'organico rossonero, tra partenze e arrivi.

I COMMENTI DEL DOPO GARA - “Non è la prima volta che ci succede - dice nel dopo gara il dg Troiano - anche oggi abbiamo regalato un tempo, poi ho notato una grande difficoltà nel creare gioco, cosa che già era emersa nelle partite precedenti. E' sotto gli occhi di tutti che facciamo troppa fatica a segnare e a costruire palle gol”. La palla ora passa al mercato di riparazione , che aprirà i battenti il primo dicembre: “Certamente cosi non si può andare avanti - prosegue Troiano - cercheremo di porre rimedio a questa situazione”. Dopo il fischio finale, la squadra e mister Giacomotti hanno avuto un confronto dialettico con gli ultras rossoneri presenti oggi in buon numero a Gozzano. E' lo stesso mister a raccontare l'accaduto: “Li capisco benissimo, sono il primo ad essere dispiaciuto per come stanno andando le cose. So quanto soffrono e comprendo la loro delusione e arrabbiatura, ma ci ho tenuto a sottolineare che tutti i ragazzi danno il massimo e sul piano dell'impegno e della volontà non gli si può dire nulla, purtroppo è un momento pesante, una vittoria ci aiuterebbe a giocare con più serenità”. Sulla gara di oggi, il mister si esprime cosi: “Potevamo vincerla, ma anche perderla. L'anno scorso abbiamo vinto partite giocando anche peggio, la cosa che ci sta frenando, in questo momento , è la ricerca ossessiva della vittoria a tutti i costi e il fatto che non arrivi certamente non ci aiuta a livello psicologico”.

Alessandro QUAGLINI

sabato 26 novembre 2011

Gozzano - VOGHERA...BENTORNATO DIFFIDATO!

Gozzano-VOGHERA ORE 14.30

UN GIORNO DI FESTA...

TUTTI A GOZZANO!

VF

martedì 22 novembre 2011

VOGHERA - Castiglione 1-2

NESSUN COMMENTO DA FARE...SOLO TANTA RABBIA!

FUORI I COGLIONI!!

CHI HA DIGNITA' TIRI FUORI I COGLIONI, CHI NON CE L'HA VADA FUORI DAI COGLIONI!


VOGHERA SIAMO NOI!


V.F.

lunedì 14 novembre 2011

Pizzighettone - VOGHERA 0-0

PER FAVORE PIETA'!!

PIZZIGHETTONE: Bertani, Brandi, Zentil (28'st Davini), Selvatico (9'st Panteleoni), Goldanica, Scietti, Marchesetti, Tacchinardi, Mancuso, Mifah, Marinoni (20'st Felline)
A disposizione: Rufo, Carnevali, Bontempi, Chiurani
Allenatore Signor Bertani Paolo
VOGHERA: Maggioni, Molnar, Arenella, Capuano, Priolo (1'st Bandirali), Colicchio, Coccu, Troiano (36'st Versace), Colombo (6'st Farina), D'Amico, Aldano
A disposizione: Forti, Paloschi, Cascino, Mineo
Allenatore Signor Giacomotti Massimo
ARBITRO: Signor Rosario Zinzi di Catanzaro, coadiuvato dagli assistenti Tiziana Frasson di Busto Arsizio e Jacopo Rossi di Lecco
AMMONITI: per il Pizzighettone Zentil al 27'pt e Felline al 33'st; per il Voghera Colicchio al 30'pt, Priolo al 37'pt, Capuano al 14'st e Molnar 39'st
NOTE: recupero 1'pt e 3'st; angoli 7a 4 per il Pizzighettone; presenti circa 200 spettatori con una trentina di tifosi giunti da Voghera; giornata soleggiata; terreno in ottime condizioni

Primo tempo piuttosto avaro di grosse emozioni, che vede un Pizzighettone più tonico e in palla dei rossoneri, assai timidi e imprecisi soprattutto in fase offensiva. Sono i locali a far aprire le penne dei giornalisti al sesto con un angolo dalla sinistra battuto da Marchesetti, Goldanica schiaccia di testa facilitando la parata di Maggioni che si butta a terra e para con semplicità.
Risponde il Voghera 60 secondi più tardi con una buona trama di gioco: Troiano, dal cerchio di metà campo, scarica all'indietro per D'Amico che lancia di prima intenzione un arrembante Coccu lungo l'out di destra; il folletto rossonero, arrivato nei pressi del fondo, serve in area una sorta di tiro-cross che si spegne sul lato opposto del campo.
Il Pice continua a costruire soprattutto lungo la corsia di destra del campo, il debuttante Arenella fa comunque il suo buon lavoro Al 14esimo Mancuso adopera il compasso effettuando dalla propria metà campo una millimetrica apertura per Marchesetti che, arrivato sul fondo destro del campo, scarica all'indietro per l'accorrente Miftah, il suo tiro di prima sorvola di diversi metri la traversa.
I locali pungono anche sui calci piazzati, al 31esimo una punizione di Selvatico battuta nei pressi del vertice sinistro dell'area di rigore si spegne alta di poco.
Il finale del primo tempo è tutto appannaggio dei colori biancoazzurri: al 33esimo Miftha fa tutto da solo, si accentra dalla sinistra e, dopo aver saltato le opposizioni di Molnar e Capuano, tira debolmente da buona posizione; ben più pericolosa la successiva azione di Mancuso al minuto 40, il numero 11 calcia a giro dall'altezza del lunotto dell'area di rigore, Mangioni si guadagna lo stipendio tuffandosi e deviando la velenosa conclusione. E per la regola "non c'è due senza tre", ancora il Pizzighettone proprio allo scadere del tempo regolamentare: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Tacchinardi si esibisce in una conclusione di contro balzo dal limite dell'area, l'ottima coordinazione non riesce a far rima con la precisione che non è delle migliori

Basterebbe fare un semplice copia e incolla del primo tempo per narrare l'inizio della ripresa, che apre i battenti con una nuova defezione per mister Giacomotti: il dolore di Priolo all'altezza del costato è troppo forte, quindi il giocatore calabro è costretto anzi tempo alla doccia di fine gara, al suo posto Bandirali.
I secondi 45 minuti vedono il Voghera partire discretamente con piglio nettamente più aggressivo, primo sussulto al quinto con D'Amico che serve centralmente Coccu, il tiro dai 25 metri si spegne sul fondo.
4 minuti più tardi arriva anche la prima chance di una certa rilevanza. Sugli sviluppi di un calcio di punizione di Capuano battuto dalla tre quarti avversaria, Aldano raccoglie la sfera non addomesticata da Farina e calcia debolmente da posizione più che ottimale. Risponde prontamente il Pizzighettone all'undicesimo: angolo dalla sinistra di Miftha, Scietti prolunga di testa per Mancuso che svirgola clamorosamente da pochi passi, riuscendo comunque a servire, con tanto fattore c, l'arrembante Tacchinardi al tiro a botta sicura sul quale un difensore rossonero (non identificato) si immola per la patria, salvando così la parità.
Dopo il pericolo scampato ancora la Voghe in attacco, al 12esimo tocca a Capuano a impostare la manovra servendo centralmente D'Amico, l'argentino tira dal vertice destro dell'area di rigore non inquadrando lo specchio della porta.
Tra le file rossonere si mette in ottima luce il portiere Maggioni, autore di diversi e importanti interventi, come al 16esimo quando di pugno toglie un pericoloso traversone di Zentil dalla testa di Miftah, praticamente ormai pronto al tap-in da pochi passi. Sotto i riflettori anche l'altro portiere, ossia Bertani, che si rende protagonista al 19esimo riuscendo a rimpallare una potente conclusione di Capuano da distanza ravvicinata.
Serie di botta e risposta nella parte centrale del match: dapprima il Pice al 26esimo con Marchesetti, che sguscia dalla marcatura di Arenella e propone dalla destra un tagliatissimo traversone sul quale Mancuso manca l'appuntamento per una questione di centimetri, poi è Capuano, 4 minuti più tardi, a confezionare un lancio apriscatole per Troiano appostato tutto solo all'altezza del dischetto del rigore, il numero 8 clamorosamente regala la palla ai tifosi in curva spedendo alto di parecchi metri.
Ancora Capuano al 33esimo, quando raccoglie una sponda di Farina e dal limite calcia di contro balzo, il notevole gesto atletico viene vanificato da Bertani che alza in angolo.
Nell'ultimo quarto d'ora si ripresenta nuovamente un Pizzighettone volitivo, che crea numerose occasioni dove manca, fortunatamente, la ciliegina sulla torta. Al 31esimo Mancuso, credendosi evidentemente in posizione di off-side, conclude malamente di piattone dopo che era stato servito al bacio da un cross di Panteleoni dalla sinistra; alla conclusione si presenta anche Miftah al 38esimo, che sciupa un rigore in movimento calciando direttamente su Maggioni.
Se il taccuino dei giornalisti si è aperto con il Pizzighettone, esso si chiude con la Voghe: al 46esimo Molnar, pescato da un angolo battuto da Coccu, prende l'ascensore e colpisce di testa in beata solitudine, purtroppo la palla si spegne sul fondo.

giovedì 10 novembre 2011

VOGHERA - Darfo Boario 1-1

CHE PENA!

Venerdì 12 Agosto 2011 - Pagani dichiara: “L'obiettivo è di fare un campionato di vertice"

E ALLORA FUORI I COGLIONI!!


VOGHERA - DARFO 1-1
VOGHERA: Maggioni; Molnar, Priolo (9' st Bandirali), Colicchio, Mauri; Coccu, Capuano (17' st Mercuri), D'Amico, Aldano; Troiano, Colombo. (Forti, Paloschi, Cascino, Tancredi, Versace). All. Giacomotti.
DARFO: Trilli; Martinelli, F. Giorgi, Fabris, Bonometti; M. Giorgi; Andreoli (6' st Varas), Morbini, Fusar Bassini, Pontarollo (29' st Crotti); Volpato (13' Razzitti). (Pè, Inverardi, Speziari, Djalò). All. Piovani.
ARBITRO: Frizza di Perugia.
RETI: pt 26' Volpato, 31' Colicchio.
NOTE: recupero 1' e 4'. Ammoniti: D'Amico, Volpato, Andreoli, Varas, Morbini. Corner:5-2 per il Voghera.

CRONACA DELLA PARTITA.

1° TEMPO

Inizia meglio il Voghera, deciso a dimenticare in fretta il ko di Cologno. Al 13' D'Amico, al rientro dopo il turno di stop per squalifica, allarga sulla sinistra per Troiano, che controlla e calcia rete con il destro, Trilli blocca in sicurezza.

Al 19' buon fraseggio nello stretto dei rossoneri, con Colombo che rifinisce per Aldano, oggi schierato esterno alto sulla fascia sinistra, il tiro del giovane brasiliano, a palombella, si perde alto sopra la traversa.

Il copione è chiaro: il Voghera fa la partita, con gli ospiti attenti in copertura e poi pronti a ribaltare l'azione, affidandosi spesso al “panzer” avanzato Volpato.

Al 26' la doccia gelata per i rossoneri. Un rilancio di Colicchio centra in pieno volto Capuano, sul rimpallo il pallone giunge proprio sui piedi di Volpato, che con grande freddezza, scarta Maggioni e deposita in rete. Nella circostanza il secondo assistente Albanese aveva segnalato un presunto off side del numero 9 ospite, ma il direttore di gara ha lasciato proseguire, correttamente.

L'1-0 del Darfo dura lo spazio di 5 minuti. Al 31' infatti, Capuano tocca corto per Colicchio, che dai 30 metri, si inventa un siluro su punizione, che termina la sua corsa proprio sotto l'incrocio dei pali alla destra di Trilli. Un eurogol salutato dall'ovazione del pubblico rossonero.



2° TEMPO


Secondo tempo caratterizzato da un netto predominio territoriale dei rossoneri. Al 7' Coccu appoggia per D'Amico che arriva in corsa e conclude di sinistro, sulla traiettoria c'è però Bonometti che devia in corner. Proprio dal calcio d'angolo scaturisce l'episodio che scatena la rabbia dei giocatori e del pubblico di fede rossonera. Dopo la respinta della difesa ospite, Mauri dalla trequarti ripropone in verticale nella zona di Colicchio. Il difensore goleador si trova in una posizione invitante, controlla di testa e cerca di eludere il portiere in uscita, che in maniera piuttosto evidente lo affossa, buttandolo giù. Mentre Colicchio cade a terra, sul pallone si avventa Molnar che batte a rete a colpo sicuro, ma sulla linea, a frenare la gioia del giovane croato, è appostato Fabris che sventa. Pur avendo concesso il vantaggio, il direttore di gara avrebbe dovuto assegnare il penalty, in quanto tale vantaggio non si era concretizzato. I rossoneri protestano in modo vibrante, ma l'arbitro Frizza non si scompone.

Al 12' è ancora Molnar a impegnare l'estremo difensore ospite con un colpo di testa su corner dalla destra di Troiano, Trilli respinge. Il Voghera tiene il pallino del gioco, ma non riesce a scardinare la difesa ospite.

Al 28' Aldano, imbeccato da Mercuri, crossa al centro dalla sinistra, Martinelli si oppone: secondo i rossoneri con l'ausilio del braccio, ma questa volta sembra giusta la decisione dell'arbitro di non concedere il rigore, in quanto il braccio del terzino ospite sembrava aderente al corpo.

Al 30' Troiano gioca di sponda con un avversario e riesce a liberarsi sul lato sinistro dell'area di rigore, poi calcia a rete da posizione defilata, Fabris fa da muro e manda in corner. E' un monologo dei rossoneri la ripresa: continui, ma poco lineari e lucidi nelle loro offensive.

Al 37' Mercuri lancia in profondità Colombo, che di testa , dall'interno dell'area di rigore, non riesce a dare forza al suo tentativo e Trilli neutralizza senza patemi.

L'unico brivido procurato dal Darfo ai rossoneri si concretizza al 41'. Varas sguscia sulla destra e confeziona un cross perfetto per Crotti che, in beata solitudine, tenta la torsione di testa e spedisce a lato, non accorgendosi di essere solo in area di rigore.

L'ultimo acuto è della Voghe al 47': Coccu verticalizza dalla destra per Colombo, che conclude a rete, ma sulla sua strada c'è Bonometti che sporca il tiro dell'uruguayano e concede solo un corner ai rossoneri. Tiro dalla bandierina che non avrà esito. Poi il fischio finale del direttore di gara. Un pareggio che non può certamente soddisfare l'ambiente rossonero. Nel prossimo turno Voghe attesa dalla trasferta a Pizzighettone, dove potrebbero tornare Farina e Conti.





e poi...ma i famigerati Ultras Darfo?!Già scomparsi?!


NOI TIFIAMO NOI!

mercoledì 9 novembre 2011

La nostra trasferta..

Come tradizione ormai a Cologno al Serio..trasferta enogastronomica (più eno che gastronomica)!
Ritrovo ore 10 al comunale e, una volta riunitosi il gruppo, si parte! Alla fine quasi una trentina solo a mangiare, un bel numero contando la sveglia presto e tempo per lo meno da letto e coperta dopo i bagordi del sabato sera! Dopo circa un'ora e un quarto di macchina arriviamo a pochi Km da Cologno, a Malpaga.. L'osteria è veramente vecchio stile, molto rude...giusto per noi ignoranti! Piatti tipici...polenta, stracotto d'asino, vino, grappa...il tutto contornato da cori e figure di merda con cameriere ed altri clienti.. con un buon tasso alcolico ci rechiamo allo stadio a più di mezz'ora dall'inizio della partita..dopo una breve trattativa per poter pagare 5 euro senza dover per forza andare nel settore ospiti (scoperto e con diluvio universale annesso), andiamo in tribuna al costo di 10 euro (è normale pagare queste cifre in campi di periferia?!?!)...sistemiamo gli striscioni in un lato della tribuna e, per aspettare l'inizio della partita, andiamo al bar ad abbeverarci..finalmente uno dei pochi posti dove si può bere birra a buon prezzo! Fossero tutti come Cologno!! Finito "l'aperitivo" torniamo sugli spalti..Rigoroso silenzio per il minuto in onore delle vittime dell'alluvione (massima solidarietà!) e, al termine, una torciata (vedi foto) del nostro gruppo..Colore e passione sempre e comunque! Purtroppo i nostri cori e le nostre grida non sono bilanciate dall'impegno della squadra che, nonostante giochi contro molti ragazzi della juniores, contro una società che quasi non esiste, è davvero minimo.. E così dopo un'agonia incredibile, la partita finisce 2-1 per la Colognese..Al fischio finale solo indifferenza verso chi per noi oggi ci ha tradito! Rimaniamo nei pressi dello stadio, cori e goliardia e, all'uscita della squadra, ce ne andiamo..come per dire Stavolta ce ne andiamo, alla prossima figura di merda facciamo i conti!
Non capiamo come i giocatori si permettano di entrare in campo così svogliati e senza palle...è davvero inammissibile!! Noi non vogliamo piu' fighette pronte a fare i leoni al bar e tra le bionde..a mostrare il nuovo borsello di Gucci o Dolce Gabbana..a mettersi le calze sopra i pantaloni della tuta..Noi vogliamo UOMINI..UOMINI VERI..che lottino e sudino quella cazzo di maglia che portano addosso! Perchè per noi quella maglia è motivo di vanto, di orgoglio perchè in ogni trasferta portiamo quei colori come fossero la nostra seconda pelle..in campi da oratorio come in campi da serie superiori..Ovunque e Comunque!
MERITIAMO RISPETTO!

VF

Colognese - VOGHERA 2-1

CRONACA DELLA PARTITA


1° TEMPO


Voghera con il 4-4-2 in partenza: accanto a Colombo, viene schierato dal 1' Tancredi, ad agire sugli esterni in mediana ci sono Coccu e Versace.

Subito partita in salita per i rossoneri. Un errore in disimpegno di Conti sulla trequarti permette a Grammauta di lanciarsi verso l'area avversaria. Da posizione decentrata sulla destra, l'ala della Colognese scarica a rete in diagonale e con l'ausilio del palo e batte Maggioni con un destro angolatissimo. Il Voghera abbozza una reazione.

Al ' 18 Paloschi con un traversone dalla destra pesca bene Martin Colombo in area di rigore, il colpo di testa dell'uruguayano sorvola la traversa.

Al 21' un cross ribattuto di Paloschi, favorisce Coccu che spara a rete in bello stile, Gualina neutralizza.

Al 22' Grammauta è protagonista di un altro spunto degno di nota sull'out di destra , poi serve Pietra dal limite: il tiro del centravanti di casa è indirizzato in porta, Maggioni sventa respingendo di pugno.

Il 2-0 della squadra di Porrini si materializza al 28'. Conti sbaglia un altro appoggio, Grammauta si impossessa della sfera, sfonda a destra, poi imbecca centralmente Bosis , che vince un contrasto con Priolo e da pochi metri fredda Maggioni. La situazione societaria tutt'altro che limpida non condiziona la Colognese, concentrata e tosta per tutti i 90'. Anche il grande ex Bendoricchio, ha garantito un prezioso apporto davanti alla difesa: sporcando tante iniziative dei rossoneri e recuperando una gran quantità di palloni con il suo consueto spirito battagliero.

Al 30' si rivede il Voghera, colpito nel morale dal doppio svantaggio. Una punizione di Coccu dalla sinistra viene allontanata dalla difesa di casa sui piedi di Aldano, che ripropone verso il centro per Colombo: Martin che pensava di essere in off side, ha il tempo di controllare e concludere a rete, ma il suo tiro si perde a lato.



2° TEMPO


A inizio ripresa, c'è ancora lavoro per Maggioni che si oppone in tuffo ad un colpo di testa di Bendoricchio servito da una punizione di Grammauta.

Al 3' Colicchio raccoglie una respinta della barriera su una punizione di Mercuri e calcia a rete dai trenta metri, Gualina si distende e devia in angolo.

Al 17' il Voghera potrebbe rientrare in partita. Troiano, entrato al posto di Versace al 10' della ripresa, prova a saltare nell'uno contro uno Rota sul settore sinistro dell'area di rigore e finisce a terra dopo il contatto col centrale difensivo della Colognese. L'arbitro Abagnara indica il dischetto, dove si presenta Mercuri che calcia di interno destro, ma Gualina è bravo a intuire, si butta sulla sua destra e respinge, salvando cosi la sua porta.

Il Voghera si getta in avanti, ma attacca in modo disordinato e confuso, lasciando ampie voragini per le ripartenze della Colognese.

Al 24' Bergamelli si presenta tutto solo davanti a Maggioni e calcia all'angolino, il portiere ex Monza risponde con un grande intervento.

In altre due circostanze ci vuole l'abilità di Priolo, che salva in scivolata, anticipando cosi gli attaccanti ospiti. Il gol casuale del Voghera, arrivato in circostanze davvero insolite , non cambia le carte in tavola e neppure il giudizio complessivo sulla prestazione odierna dei rossoneri: ampiamente negativa.

Dopo il fischio finale, la Colognese esulta per il meritato successo, mentre i rossoneri escono sconsolati dal terreno di gioco, tra le urla e i cori di contestazione dei propri sostenitori, giunti a Cologno in buon numero. Mercoledi ancora in campo in casa con il Darfo: la certezza è che servirà tutta un'altra Voghe.


IL TABELLINO DELLA PARTITA


COLOGNESE -VOGHERA 2-1
COLOGNESE: Gualina (42' st Magri); Perico, Ghisleni, Rota, Suardi; Grammauta (32' st Schelotto), Bendoricchio, Bergamelli, Legrenzi; Bosis, Pietra. (Cecili, Biava, Alessandro, Sirtoli, Ceresoli). All. Porrini.
VOGHERA: Maggioni; Paloschi, Priolo, Colicchio, Aldano (24' st Arenella); Coccu (15' st Paredes), Mercuri, Conti, Versace (10' st Troiano); Tancredi, Colombo. (Forti, Molnar, Bandirali, Capuano). All. Giacomotti.
ARBITRO: Abagnara di Nocera Inferiore.
RETI: pt 8' Grammauta, 28' Bosis; st 40' Colicchio.
NOTE: recupero 1' e 5'. Ammoniti: Bosis, Ghisleni, Priolo, Paloschi. Corner: 5-2 per il Voghera.

Alessandro QUAGLINI

lunedì 31 ottobre 2011

Occasione persa, ma pur sempre imbattuti!

Match molto tirato ed equilibrato con due squadre ben disposte in campo e attente a non concedere spazi. Una gara tattica, in cui sono mancate le palle gol clamorose, ma dai 90' di oggi sono emerse chiaramente le credenziali di alta classifica di entrambe le contendenti. Voghera molto attento nella fase difensiva, tanto che Maggioni non ha dovuto compiere interventi di rilievo. E' mancata un po' di brillantezza negli ultimi metri, in fase di rifinitura e finalizzazione, ma dalla partita di oggi, il Voghera esce con ulteriori certezze. “Son soddisfatto della prestazione - dice nel dopo gara mister Giacomotti - la partita l'abbiamo fatta noi e ai punti avremmo meritato di vincere. E' mancata la zampata risolutiva negli ultimi metri, ma non dimentichiamo che avevamo di fronte un'ottima squadra, ben messa in campo e con individualità importanti. Mi è piaciuto molto la fase difensiva, a cui hanno partecipato tutti quanti, gli attaccanti in primis, mostrando un grande spirito di sacrificio. Non abbiamo vinto, ma quello di oggi è un altro passo in avanti nella nostra crescita”.


CRONACA DELLA PARTITA


1° TEMPO

Al 6' Caronnese insidiosa. Dalla sinistra De Spa propone verso il centro, la palla dopo una deviazione di Priolo, giunge a Lentini che conclude al volo, senza inquadrare lo specchio della porta. C'è grande intensità agonistica in mezzo al campo, dove le squadre si affrontano con vigore.

Al 21' Farina ci prova dalla distanza, Galli è sicuro e blocca.

Il Voghera si rende pericoloso su calcio piazzato: Colicchio dai trenta metri carica il destro, la palla sfila a lato non di molto, alla destra di Galli. Il primo tempo si chiude con due fiammate dei rossoneri.

Al 39' Farina spara con violenza verso la porta avversaria dai 30 metri, palla a lato non di molto.

L'ultima chance della prima frazione scaturisce da una punizione dalla destra di Speziale, la difesa respinge proprio sui piedi di D'Amico che conclude di sinistro da ottima posizione sfiorando il bersaglio.



2° TEMPO

Ripresa col Voghera che mantiene la supremazia territoriale e il controllo del gioco, concedendo poco o nulla agli avversari. Al 10' Farina spara a rete su punizione dai venticinque metri, Galli neutralizza con sicurezza. Anche il pacchetto arretrato di mister Cotta si segnala per solidità e concentrazione.

Mister Giacomotti passa al 4-4-2, con le due punte “pesanti”, inserendo Martin Colombo al posto di Speziale, ma il dispositivo difensivo ospite regge bene.

Al 21' Troiano cerca il destro a girare defilato sulla sinistra, il suo tentativo si perde sul fondo.

Al 26' tutto il pubblico rossonero, Giacomotti compreso come ammetterà poi nel dopo-gara, trattiene il fiato, quando il direttore di gara assegna una punizione dal limite per gli ospiti. Sul punto di battuta si presenta Di Napoli, che aziona il suo mancino fatato, ma la sua parabola passa sopra la traversa non di molto.

Al 34' il Voghera resta in dieci, per la seconda ammonizione comminata a Mauri, apparsa un po' eccesiva. Nonostante l'inferiorità numerica, i rossoneri non si perdono d'animo e continuano a spingere, senza tuttavia impensierire la difesa ospite. Finisce dunque senza reti, ma con la sensazione che la squadra di mister Giacomotti sia in fase di crescita costante.


VOGHERA-CARONNESE 0-0
VOGHERA: Maggioni; Mauri, Priolo, Colicchio, Aldano; Coccu (22' st Versace), D'Amico, Conti, Troiano (35' st Paloschi); Speziale (7' st Colombo), Farina. (Migliari, Molnar, Mercuri, Tancredi). All. Giacomotti
CARONNESE: Galli; Lucente (24' st Dugo), Calabrò, Tignonsini, De Spa; Redaelli , Lombardi, Marinoni (38' st Sandrin); Lentini (14' st Lucchese); Di Napoli, Cristofoli. (Catanese, Termine, Giudici, Corno). All. Cotta.
ARBITRO: Rapuano di Rimini.
NOTE: recupero 0 ' e 4'. Espulso Mauri al 34' st per doppia ammonizione. Ammoniti:Priolo, D'Amico, Conti, Lombardi, Dugo. Corner: 2-2.


ED ORA TUTTI A COLOGNO DOMENICA!! NESSUNO ESCLUSO!!

avanti voghe!avanti ultras!

giovedì 27 ottobre 2011

La nostra trasferta...


Alcuni componenti della Vecchia Guardia partono prima, in mattinata, per una mangiata a base di canguro.. il resto del gruppo si ritrova davanti al Comunale a Voghera e parte alla volta di Fiorenzuola, dove arriviamo per le 14.40 circa.. il tempo di una birra tutti insieme e compatti ci dirigiamo verso la biglietteria della tribuna, essendoci nella gradinata gli Ultras locali che, nonostante la squadra navighi nelle ultimi posizioni, sono presenti in una quindicina di unità.. ci chiedono 10 euro e, nonostante una trattativa, non accennano ad abbassare il prezzo.. leviamo il disturbo e facciamo il biglietto per la gradinata (5 euro)..entriamo nel settore proprio vicino agli ultras locali ma, dopo aver insistito, riusciamo a farci aprire il settore ospiti.. posizioni
amo gli striscioni (Voghera Firm, Vecchia Guardia, Teste Matte/Menti Perdute) e alla fine siamo una buona trentina, nonostante il sabato.. proprio appena entrati i ragazzi passano in vantaggio e, poco dopo raddoppiano.. con grande gioia cantiamo e ci facciamo sentire...cori continui e divertimento..fine primo tempo con bevuta al bar vicino allo stadio.. tutto scorre per il verso giusto e alla fine i ragazzi portano via i tre punti! Chiamiamo la squadra sotto il settore per ringraziarli della bella prova offerta oggi..magari fosse sempre così! Gli ultras locali, dal canto loro, contestano squadra e società, delusi dal campionato fin'ora disputato.. usciti dallo stadio abbiamo anche il tempo per una goliardata: in un campo vicino si gioca una partita (non sappiamo di che categoria) e, dopo esserci informati sulla squadra in trasferta, decidiamo di intonare cori per loro tra le risate e gli sguardi sorpresi delle persone pres
enti.. combinazione i colori sono gialloneri, come la seconda maglia della Voghe... al coro Gialloneri Olè! lasciamo l'impianto per rincasare..che dire, trasferta fantastica!

ALCOLISMO E GOLIARDIA!


Aspettando i Diffidati...!!

Avanti Voghe!Avanti Ultras!

lunedì 24 ottobre 2011

Fiorenzuola - VOGHERA 2-4

IL TABELLINO DELLA PARTITA

FIORENZUOLA-VOGHERA 2-4
FIORENZUOLA: Anelli; Mancini, De Angeli, Contini (5' st Biolchi), Dell'Orco; Cerati, Nicola Bovi, Simone Lucci (1' st Cozzi), Mattia Bovi (26' st Andrea Lucci); Ingribelli, Piccolo. (Raffetti, Barba, Guerini, Russolillo). All. Settimio Lucci.
VOGHERA: Forti; Mauri, Priolo, Colicchio, Aldano (11' st Molnar); Coccu (30' st Versace), D'Amico, Conti, Troiano; Colombo, Farina (17' st Capuano). (Maggioni, Paloschi, Curcio, Speziale). All. Giacomotti.
ARBITRO: Sassoli di Arezzo.
RETI: pt 5' Colombo, 7' Farina, 21' Piccolo, 22' Farina; st 36' Versace, 42' Cozzi.
NOTE: recupero 2' e 4'. Ammoniti: Mancini, Biolchi, Colicchio, Farina, Mauri. Corner: 4-3 per il Voghera. Presenti in tribuna l'allenatore della Caronnese Cotta e l'ex mister del Pavia Torresani.

Fiorenzuola annichilito dalla partenza lanciata dei rossoneri. Su una delle rare proiezioni offensive dei padroni di casa, Piccolo di testa accorcia le distanze, ma l'illusione di poter riaprire la gara per gli emiliani dura una manciata di secondi. Farina infatti , in giornata di grazia, confeziona un gol gioiello e spegne le velleità di rimonta degli avversari. Ripresa con la Voghe in controllo. C'è spazio poi per il lampo di Versace, entrato nel finale. Cozzi poi rende meno amara la sconfitta con il gol del 4-2, su tiro deviato da Molnar.


CRONACA DELLA PARTITA


1° TEMPO

Al 5' Voghera subito avanti. Coccu con una perfetta sventagliata di 40 metri innesca Farina che dalla sinistra avanza verso l'area avversaria e serve con l'esterno destro Martin Colombo:controllo di petto e battuta a rete di destro di Martin, che ritorna al gol proprio nello stadio in cui aveva già colpito contro l'Atletico Pro Piacenza.

Voghe avanti tutta in avvio di match. Non passano nemmeno due minuti e la Voghe raddoppia. Coccu, oggi immarcabile, ruba palla a Dell'Orco sulla destra, cambia marcia nello stretto e mette al centro per Farina, che di destro di prima intenzione, fredda Anelli, infilando proprio a fil di palo a mezz'altezza alla destra dell'estremo difensore emiliano.

Il Fiorenzuola, già dimesso per le tre sconfitte consecutiva, prova a rianimarsi al 21'. Cerati dalla destra scodella un buon pallone per la testa di Piccolo, dimenticato dalla difesa rossonera, che beffa Forti con una precisa traiettoria.

Giusto il tempo di annotare il gol dei padroni di casa, che la Voghe sigla il 3-1. D'Amico verticalizza per Farina, che di forza e di astuzia passa davanti a De Angeli. Il numero nove rossonero dribbla il portiere Anelli in uscita, si allarga sulla sinistra e da posizione impossibile, con un destro ad altissima precisione trova il pertugio giusto per il 3-1 vogherese. Pubblico di fede rossonera in visibilio per una Voghe autorevole e convincente.

Al 26' un brivido con Forti che anziché bloccare con le mani dopo un retropassaggio di testa di Colicchio, rinvia con i piedi centrando Ceratti, per fortuna dei rossoneri, la palla sfila sul fondo.

Al 28' Troiano cerca il gol su punizione dai venticinque metri, palla a lato.



2° TEMPO

Ripresa che inizia con Martin Colombo in evidenza. Farina, dopo una rimessa laterale di Aldano,con il petto innesca l'uruguayano , che calcia di sinistro dai venti metri, Anelli para in due tempi. Al 4' Fiorenzuola pericoloso. Ingribelli dalla destra mette dentro un pallone d'oro per Cozzi, che ci arriva in spaccata ma spedisce a lato clamorosamente con Forti fuori causa.

Al 13' ancora Ingribelli, il più intraprendente dei suoi, scarica per l'accorrente Cerati che calcia a rete, Priolo si oppone e devia sopra la traversa.

Al 24' azione strappa applausi del Voghera. Fraseggio nello stretto tra Troiano e Capuano, poi Troiano triangola con Coccu che converge al centro, saltando nell'uno contro uno Dell'Orco, e arriva al tiro con il mancino, neutralizzato da Anelli. Il Fiorenzuola col trascorrere dei minuti si perde d'animo e deve fare i conti anche con la contestazione dei propri sostenitori. La Voghe, invece non è sazia.

Al 36' il neo entrato Versace riceve uno splendido assist da Troiano e dalla destra , conclude con un interno all'angolino sul palo opposto dove Anelli non può arrivare.

Il gol di Cozzi serve solo per le statistiche e giunge al 42' con un tiro dai venti metri dell'attaccante emiliano toccato da Molnar con la palla che assume una parabola beffarda e si insacca sotto la traversa. Finisce con la curva rossonera in festa per la vittoria squillante di oggi, la terza consecutiva per la squadra di Giacomotti: il modo migliore per avvicinarsi alla sfida di cartello di domenica prossima con la Caronnese di mister Cotta, presente oggi sugli spalti di Fiorenzuola.

giovedì 13 ottobre 2011

Valle d'Aosta - VOGHERA 3-1..ciao ciao Coppa Italia

Il Voghera riadopera lo schema visto in quel di Ponte San Pietro, ovviamente con diversi interpreti, sia per dare riposo ai reduci di domenica scorsa, sia per permettere ai meno utilizzati di mettersi in prova. In difesa trova spazio Molnar, che si colloca di fianco a Colicchio, mentre i ruoli di terzini sono affidati a Mauri e Paloschi. Centrocampo con Capuan,o che ha il compito di guidare il giovane Cascino a suo fianco, sulle fasce libertà di scorribande per Paredes e Speziale. In attacco Troiano ad agire come seconda punta a sostegno di Colombo.
Voghera che crea la prima azione pericolosa neanche dopo 60 secondi, Paredes se ne va via sulla destra e serve Speziale, il trentino entra in area e mette in mezzo un velenoso pallone sul quale Garino deve fare gli straordinari.
Alla prima occasione, però, i locali colpiscono: al quinto calcio d'angolo battuto dalla sinistra da Baldi, l'ex rossonero Finelli, colpevolmente lasciato solo, indirizza bene di testa sul secondo palo.
Passano 120 secondi e il Vallee D'Aoste raddoppia in modo assolutamente irregolare. Dal cerchio di metà campo, Baldi lancia lungo l'out di sinistra Banegas che si trova in evidente posizione di off-side, il guardialinee però la pensa diversamente. L'esterno si invola in solitaria verso il vertice sinistro dell'area, supera Maggioni in uscita, e serve rasoterra Lo Bosco che indisturbato insacca a porta vuota.
L'ingiusto raddoppio pesa come un macigno, i valdostani cercano di chiudere la pratica. Al decimo una punizione a giro dalla distanza di Baldi esce per una questione di centimetri alla destra del portiere rossonero.
Pian piano i nostri si scuotono, e al 23esimo Speziale accorcia le distanze: l'ex Aquanera riceve palla sulla sinistra da Colombo, entra in area mettendo a sedere due difensori e calcio di sinistro spiazzando Garino.
Al 25esimo si ravvisa un ottimo intervento di Molnar che si invola a corpo morto su un tiro a botta sicura di Banegas dal limite dell'area piccola.

Secondo tempo che inizia con con gli stessi interpreti del primo. Al settimo una punizione dai 30 metri di Troiano fa gridare al gol, ma il portiere valdostano compie un mezzo miracolo togliendo la palla destinata al sette e deviandola in angolo. Sempre dalla distanza ci prova Capuano all'11esimo, il potente tiro viene addomesticato in due tempi, e con qualche patema, da Garino.
Purtroppo al 16esimo l'arbitro annulla il pareggio vogherese: punizione nelle retrovie battuta lunga da Colicchio, Colombo prolunga di testa dal limite dell'area, trovando libero sulla sinistra Troiano che, sempre di testa, serve in solitaria Speziale il quale scaraventa il pallone in rete. Il direttore di gara ferma il tutto in quanto il guardialinee ravvisa una posizione di fuorigioco ai danni della seconda punta rossonera.
Il Saint Christophe si rifà vedere al 21esimo con un'azione in solitaria di Baldi sulla sinistra che semina panico tra la nostra difesa, il suo successivo traversone, complice una deviazione, viene raccolta da Masi che trova solo l'esterno della rete da invitante posizione.
Le speranze di ribaltare il match si spengono al 30esimo grazie anche alla complicità della terna arbitrale. In seguito ad un contrasto poco appariscente di Colicchio su Pierobon proprio lungo la linea di fondo del lato sinistro del campo , l'arbitro assegna la dubbia punizione. Batte il solito Baldi, Maggioni con la punta della dita riesce solamente a sfiorare la sfera, che carambola abbastanza fortunosamente sul ginocchio di Emiliano entrando così in rete per il 3 a 1.
Il Voghera, nonostante il passivo e i pochi minuti a disposizione, prova comunque a rendere meno pesante il risultato. Al 32esimo Colombo non riesce a dare il giusto giro ad un ottimo pallone servito dalla destra da Speziale, la sfera da solo l'effetto di finire in rete per poi spegnersi sul fondo.
Sulle ali dell'entusiamo i locali amministrano con agevolezza, e tentano di colpire soprattutto sulle ripartenze. Al 34esimo Masi strozza troppo la sua conclusione, Maggioni para facilmente a terra. Due minuti più tardi sempre Masi crossa dalla destra per Varvelli, da due passi il neo-entrato spara clamorosamente alto.
Al 38esimo Colombo calcia a rete, una deviazione di Benedetti sembra far terminare la palla in rete ma, proprio sulla linea, Emiliano salva tutto.I 4 minuti di recupero vedono i nostri tentare gli ultimi assalti della disperazione dettati, più che dalla tattica, dalle ultime energie a disposizione. Al 47esimo angolo dalla sinistra di Coccu, girata di Colombo che viene deviata in angolo da un mezzo miracolo di Garino. 1 minuto più tardi tocca allo stesso Coccu, il suo tiro a giro meriterebbe miglior sorte. Infine dall'ennesimo calcio d'angolo conquistato nei minuti conclusivi, Coliccio indirizza bene di testa, Baldi salva sulla linea della porta.

martedì 11 ottobre 2011

GABRIELE SEMPRE CON NOI!


On.le Ministro Maroni,


tra un mese saranno trascorsi quattro anni da quando la folle mano di un individuo pensò di contravvenire a qualsiasi regola d’ingaggio della Polizia di Stato uccidendo mio figlio, ragazzo di 26 anni a bordo di un auto sull'Autostrada del Sole, nell'area di servizio Badia Al Pino Est, in provincia di Arezzo.

Non si trattò di un incidente automobilistico e nemmeno di una sventurata fatalità. Per questo, da quell’11 Novembre 2007, un moto popolare libero si è stretto intorno alla mia vicenda, sostenendomi in una causa che accomuna coscienze civili senza distinzioni di città, credo politico e ceto sociale. Nel nome del mio amato Gabriele, tanti giovani sono riusciti a riscoprire l’importanza dell’affermazione dei valori fondamentali della vita comunitaria, della legalità e della cittadinanza attiva, dove ognuno è partecipe (e non escluso) della dialettica e della sfera di tutela pubblica. Capisaldi imprescindibili delle attività promosse dalla Fondazione Gabriele Sandri, che mi onoro di rappresentare promuovendo azioni finalizzate alla diffusione di una nuova cultura della convivenza.


Lo scorso anno, a ridosso del terzo anniversario, con la costituzione delComitato Mai Più 11 Novembre è stata democraticamente promossa una raccolta popolare di firme per favorire l'apposizione di una targa sul luogo del delitto, con scritto semplicemente “In ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano”. Contando unicamente su generosità, spontaneismo e sensibilità di migliaia di cittadini, in appena 2 mesi vennero raccolte 25.000 firme in tutta Italia, un numero che - se l'iniziativa fosse proseguita - forse oggi sarebbe di qualche milione di sottoscrizioni. Perché da allora, nonostante innumerevoli tentativi, colloqui e iter burocratici puntualmente vanificati, l'apposizione della targa non è stata definitivamente autorizzata, malgrado le rassicurazioni ricevute a più riprese per le vie brevi da Autostrade per l'Italia S.p.a. e Comune di Civitella in Val di Chiana.

Come Lei sa, l’impasse ha portato la questione anche in Parlamento, con interventi bipartisan di deputati che hanno rimbalzato l'iniziativa per scioglierne il nodo. “Lapidi o ricordi permanenti in luoghi pubblici non possono essere dedicati a persone se non decedute da almeno 10 anni, salvo facoltà di deroga concessa dal Ministro dell’Interno in casi eccezionali“, ha risposto ad un’interrogazione in aula il 24 Marzo 2011 il Sottosegretario delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Bartolomeo Giachino.

Per questo sono a scriverLe una lettera aperta, ad un mese esatto dall’11 Novembre. Per invitarLa pubblicamente ad autorizzare in deroga l'apposizione di questa targa che in realtà non è una semplice lapide, ma un monito indelebile per il futuro, il simbolo di un'intera generazione di cittadini alla ricerca di punti fermi su cui costruire un futuro senza barriere e più a misura d'uomo, dove lo Stato è sempre la somma di tutti i suoi figli e custode della memoria collettiva, senza pregiudiziali alcune. Perché uno Stato civile e una democrazia compiuta, con convinzione devono avere la forza di mostrare i segni su cui metabolizzare gli errori del passato, senza trincerarsi dietro silenzi ed oblio, affinché mai più nessuno debba subire sulla propria pelle quanto mi è stato irrimediabilmente tolto proprio in quell’area di servizio autostradale che oggi, come quattro anni fa, è ancora lì. Ma stavolta in attesa di un segnale diverso, una traccia di speranza e di umanità perenne.

On.le Ministro dell'Interno Maroni, per tutto quanto questo confido nella Sua disponibilità per un intervento risolutivo. Per far si che a Badia Al Pino Est l'ormai prossimo 11 Novembre 2011 possa diventare il giorno della pacificazione col nostro futuro della memoria, in ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano.

Certo di un Suo gradito riscontro, cordialmente

Giorgio Sandri

Presidente Fondazione Gabriele Sandri