lunedì 31 ottobre 2011

Occasione persa, ma pur sempre imbattuti!

Match molto tirato ed equilibrato con due squadre ben disposte in campo e attente a non concedere spazi. Una gara tattica, in cui sono mancate le palle gol clamorose, ma dai 90' di oggi sono emerse chiaramente le credenziali di alta classifica di entrambe le contendenti. Voghera molto attento nella fase difensiva, tanto che Maggioni non ha dovuto compiere interventi di rilievo. E' mancata un po' di brillantezza negli ultimi metri, in fase di rifinitura e finalizzazione, ma dalla partita di oggi, il Voghera esce con ulteriori certezze. “Son soddisfatto della prestazione - dice nel dopo gara mister Giacomotti - la partita l'abbiamo fatta noi e ai punti avremmo meritato di vincere. E' mancata la zampata risolutiva negli ultimi metri, ma non dimentichiamo che avevamo di fronte un'ottima squadra, ben messa in campo e con individualità importanti. Mi è piaciuto molto la fase difensiva, a cui hanno partecipato tutti quanti, gli attaccanti in primis, mostrando un grande spirito di sacrificio. Non abbiamo vinto, ma quello di oggi è un altro passo in avanti nella nostra crescita”.


CRONACA DELLA PARTITA


1° TEMPO

Al 6' Caronnese insidiosa. Dalla sinistra De Spa propone verso il centro, la palla dopo una deviazione di Priolo, giunge a Lentini che conclude al volo, senza inquadrare lo specchio della porta. C'è grande intensità agonistica in mezzo al campo, dove le squadre si affrontano con vigore.

Al 21' Farina ci prova dalla distanza, Galli è sicuro e blocca.

Il Voghera si rende pericoloso su calcio piazzato: Colicchio dai trenta metri carica il destro, la palla sfila a lato non di molto, alla destra di Galli. Il primo tempo si chiude con due fiammate dei rossoneri.

Al 39' Farina spara con violenza verso la porta avversaria dai 30 metri, palla a lato non di molto.

L'ultima chance della prima frazione scaturisce da una punizione dalla destra di Speziale, la difesa respinge proprio sui piedi di D'Amico che conclude di sinistro da ottima posizione sfiorando il bersaglio.



2° TEMPO

Ripresa col Voghera che mantiene la supremazia territoriale e il controllo del gioco, concedendo poco o nulla agli avversari. Al 10' Farina spara a rete su punizione dai venticinque metri, Galli neutralizza con sicurezza. Anche il pacchetto arretrato di mister Cotta si segnala per solidità e concentrazione.

Mister Giacomotti passa al 4-4-2, con le due punte “pesanti”, inserendo Martin Colombo al posto di Speziale, ma il dispositivo difensivo ospite regge bene.

Al 21' Troiano cerca il destro a girare defilato sulla sinistra, il suo tentativo si perde sul fondo.

Al 26' tutto il pubblico rossonero, Giacomotti compreso come ammetterà poi nel dopo-gara, trattiene il fiato, quando il direttore di gara assegna una punizione dal limite per gli ospiti. Sul punto di battuta si presenta Di Napoli, che aziona il suo mancino fatato, ma la sua parabola passa sopra la traversa non di molto.

Al 34' il Voghera resta in dieci, per la seconda ammonizione comminata a Mauri, apparsa un po' eccesiva. Nonostante l'inferiorità numerica, i rossoneri non si perdono d'animo e continuano a spingere, senza tuttavia impensierire la difesa ospite. Finisce dunque senza reti, ma con la sensazione che la squadra di mister Giacomotti sia in fase di crescita costante.


VOGHERA-CARONNESE 0-0
VOGHERA: Maggioni; Mauri, Priolo, Colicchio, Aldano; Coccu (22' st Versace), D'Amico, Conti, Troiano (35' st Paloschi); Speziale (7' st Colombo), Farina. (Migliari, Molnar, Mercuri, Tancredi). All. Giacomotti
CARONNESE: Galli; Lucente (24' st Dugo), Calabrò, Tignonsini, De Spa; Redaelli , Lombardi, Marinoni (38' st Sandrin); Lentini (14' st Lucchese); Di Napoli, Cristofoli. (Catanese, Termine, Giudici, Corno). All. Cotta.
ARBITRO: Rapuano di Rimini.
NOTE: recupero 0 ' e 4'. Espulso Mauri al 34' st per doppia ammonizione. Ammoniti:Priolo, D'Amico, Conti, Lombardi, Dugo. Corner: 2-2.


ED ORA TUTTI A COLOGNO DOMENICA!! NESSUNO ESCLUSO!!

avanti voghe!avanti ultras!

giovedì 27 ottobre 2011

La nostra trasferta...


Alcuni componenti della Vecchia Guardia partono prima, in mattinata, per una mangiata a base di canguro.. il resto del gruppo si ritrova davanti al Comunale a Voghera e parte alla volta di Fiorenzuola, dove arriviamo per le 14.40 circa.. il tempo di una birra tutti insieme e compatti ci dirigiamo verso la biglietteria della tribuna, essendoci nella gradinata gli Ultras locali che, nonostante la squadra navighi nelle ultimi posizioni, sono presenti in una quindicina di unità.. ci chiedono 10 euro e, nonostante una trattativa, non accennano ad abbassare il prezzo.. leviamo il disturbo e facciamo il biglietto per la gradinata (5 euro)..entriamo nel settore proprio vicino agli ultras locali ma, dopo aver insistito, riusciamo a farci aprire il settore ospiti.. posizioni
amo gli striscioni (Voghera Firm, Vecchia Guardia, Teste Matte/Menti Perdute) e alla fine siamo una buona trentina, nonostante il sabato.. proprio appena entrati i ragazzi passano in vantaggio e, poco dopo raddoppiano.. con grande gioia cantiamo e ci facciamo sentire...cori continui e divertimento..fine primo tempo con bevuta al bar vicino allo stadio.. tutto scorre per il verso giusto e alla fine i ragazzi portano via i tre punti! Chiamiamo la squadra sotto il settore per ringraziarli della bella prova offerta oggi..magari fosse sempre così! Gli ultras locali, dal canto loro, contestano squadra e società, delusi dal campionato fin'ora disputato.. usciti dallo stadio abbiamo anche il tempo per una goliardata: in un campo vicino si gioca una partita (non sappiamo di che categoria) e, dopo esserci informati sulla squadra in trasferta, decidiamo di intonare cori per loro tra le risate e gli sguardi sorpresi delle persone pres
enti.. combinazione i colori sono gialloneri, come la seconda maglia della Voghe... al coro Gialloneri Olè! lasciamo l'impianto per rincasare..che dire, trasferta fantastica!

ALCOLISMO E GOLIARDIA!


Aspettando i Diffidati...!!

Avanti Voghe!Avanti Ultras!

lunedì 24 ottobre 2011

Fiorenzuola - VOGHERA 2-4

IL TABELLINO DELLA PARTITA

FIORENZUOLA-VOGHERA 2-4
FIORENZUOLA: Anelli; Mancini, De Angeli, Contini (5' st Biolchi), Dell'Orco; Cerati, Nicola Bovi, Simone Lucci (1' st Cozzi), Mattia Bovi (26' st Andrea Lucci); Ingribelli, Piccolo. (Raffetti, Barba, Guerini, Russolillo). All. Settimio Lucci.
VOGHERA: Forti; Mauri, Priolo, Colicchio, Aldano (11' st Molnar); Coccu (30' st Versace), D'Amico, Conti, Troiano; Colombo, Farina (17' st Capuano). (Maggioni, Paloschi, Curcio, Speziale). All. Giacomotti.
ARBITRO: Sassoli di Arezzo.
RETI: pt 5' Colombo, 7' Farina, 21' Piccolo, 22' Farina; st 36' Versace, 42' Cozzi.
NOTE: recupero 2' e 4'. Ammoniti: Mancini, Biolchi, Colicchio, Farina, Mauri. Corner: 4-3 per il Voghera. Presenti in tribuna l'allenatore della Caronnese Cotta e l'ex mister del Pavia Torresani.

Fiorenzuola annichilito dalla partenza lanciata dei rossoneri. Su una delle rare proiezioni offensive dei padroni di casa, Piccolo di testa accorcia le distanze, ma l'illusione di poter riaprire la gara per gli emiliani dura una manciata di secondi. Farina infatti , in giornata di grazia, confeziona un gol gioiello e spegne le velleità di rimonta degli avversari. Ripresa con la Voghe in controllo. C'è spazio poi per il lampo di Versace, entrato nel finale. Cozzi poi rende meno amara la sconfitta con il gol del 4-2, su tiro deviato da Molnar.


CRONACA DELLA PARTITA


1° TEMPO

Al 5' Voghera subito avanti. Coccu con una perfetta sventagliata di 40 metri innesca Farina che dalla sinistra avanza verso l'area avversaria e serve con l'esterno destro Martin Colombo:controllo di petto e battuta a rete di destro di Martin, che ritorna al gol proprio nello stadio in cui aveva già colpito contro l'Atletico Pro Piacenza.

Voghe avanti tutta in avvio di match. Non passano nemmeno due minuti e la Voghe raddoppia. Coccu, oggi immarcabile, ruba palla a Dell'Orco sulla destra, cambia marcia nello stretto e mette al centro per Farina, che di destro di prima intenzione, fredda Anelli, infilando proprio a fil di palo a mezz'altezza alla destra dell'estremo difensore emiliano.

Il Fiorenzuola, già dimesso per le tre sconfitte consecutiva, prova a rianimarsi al 21'. Cerati dalla destra scodella un buon pallone per la testa di Piccolo, dimenticato dalla difesa rossonera, che beffa Forti con una precisa traiettoria.

Giusto il tempo di annotare il gol dei padroni di casa, che la Voghe sigla il 3-1. D'Amico verticalizza per Farina, che di forza e di astuzia passa davanti a De Angeli. Il numero nove rossonero dribbla il portiere Anelli in uscita, si allarga sulla sinistra e da posizione impossibile, con un destro ad altissima precisione trova il pertugio giusto per il 3-1 vogherese. Pubblico di fede rossonera in visibilio per una Voghe autorevole e convincente.

Al 26' un brivido con Forti che anziché bloccare con le mani dopo un retropassaggio di testa di Colicchio, rinvia con i piedi centrando Ceratti, per fortuna dei rossoneri, la palla sfila sul fondo.

Al 28' Troiano cerca il gol su punizione dai venticinque metri, palla a lato.



2° TEMPO

Ripresa che inizia con Martin Colombo in evidenza. Farina, dopo una rimessa laterale di Aldano,con il petto innesca l'uruguayano , che calcia di sinistro dai venti metri, Anelli para in due tempi. Al 4' Fiorenzuola pericoloso. Ingribelli dalla destra mette dentro un pallone d'oro per Cozzi, che ci arriva in spaccata ma spedisce a lato clamorosamente con Forti fuori causa.

Al 13' ancora Ingribelli, il più intraprendente dei suoi, scarica per l'accorrente Cerati che calcia a rete, Priolo si oppone e devia sopra la traversa.

Al 24' azione strappa applausi del Voghera. Fraseggio nello stretto tra Troiano e Capuano, poi Troiano triangola con Coccu che converge al centro, saltando nell'uno contro uno Dell'Orco, e arriva al tiro con il mancino, neutralizzato da Anelli. Il Fiorenzuola col trascorrere dei minuti si perde d'animo e deve fare i conti anche con la contestazione dei propri sostenitori. La Voghe, invece non è sazia.

Al 36' il neo entrato Versace riceve uno splendido assist da Troiano e dalla destra , conclude con un interno all'angolino sul palo opposto dove Anelli non può arrivare.

Il gol di Cozzi serve solo per le statistiche e giunge al 42' con un tiro dai venti metri dell'attaccante emiliano toccato da Molnar con la palla che assume una parabola beffarda e si insacca sotto la traversa. Finisce con la curva rossonera in festa per la vittoria squillante di oggi, la terza consecutiva per la squadra di Giacomotti: il modo migliore per avvicinarsi alla sfida di cartello di domenica prossima con la Caronnese di mister Cotta, presente oggi sugli spalti di Fiorenzuola.

giovedì 13 ottobre 2011

Valle d'Aosta - VOGHERA 3-1..ciao ciao Coppa Italia

Il Voghera riadopera lo schema visto in quel di Ponte San Pietro, ovviamente con diversi interpreti, sia per dare riposo ai reduci di domenica scorsa, sia per permettere ai meno utilizzati di mettersi in prova. In difesa trova spazio Molnar, che si colloca di fianco a Colicchio, mentre i ruoli di terzini sono affidati a Mauri e Paloschi. Centrocampo con Capuan,o che ha il compito di guidare il giovane Cascino a suo fianco, sulle fasce libertà di scorribande per Paredes e Speziale. In attacco Troiano ad agire come seconda punta a sostegno di Colombo.
Voghera che crea la prima azione pericolosa neanche dopo 60 secondi, Paredes se ne va via sulla destra e serve Speziale, il trentino entra in area e mette in mezzo un velenoso pallone sul quale Garino deve fare gli straordinari.
Alla prima occasione, però, i locali colpiscono: al quinto calcio d'angolo battuto dalla sinistra da Baldi, l'ex rossonero Finelli, colpevolmente lasciato solo, indirizza bene di testa sul secondo palo.
Passano 120 secondi e il Vallee D'Aoste raddoppia in modo assolutamente irregolare. Dal cerchio di metà campo, Baldi lancia lungo l'out di sinistra Banegas che si trova in evidente posizione di off-side, il guardialinee però la pensa diversamente. L'esterno si invola in solitaria verso il vertice sinistro dell'area, supera Maggioni in uscita, e serve rasoterra Lo Bosco che indisturbato insacca a porta vuota.
L'ingiusto raddoppio pesa come un macigno, i valdostani cercano di chiudere la pratica. Al decimo una punizione a giro dalla distanza di Baldi esce per una questione di centimetri alla destra del portiere rossonero.
Pian piano i nostri si scuotono, e al 23esimo Speziale accorcia le distanze: l'ex Aquanera riceve palla sulla sinistra da Colombo, entra in area mettendo a sedere due difensori e calcio di sinistro spiazzando Garino.
Al 25esimo si ravvisa un ottimo intervento di Molnar che si invola a corpo morto su un tiro a botta sicura di Banegas dal limite dell'area piccola.

Secondo tempo che inizia con con gli stessi interpreti del primo. Al settimo una punizione dai 30 metri di Troiano fa gridare al gol, ma il portiere valdostano compie un mezzo miracolo togliendo la palla destinata al sette e deviandola in angolo. Sempre dalla distanza ci prova Capuano all'11esimo, il potente tiro viene addomesticato in due tempi, e con qualche patema, da Garino.
Purtroppo al 16esimo l'arbitro annulla il pareggio vogherese: punizione nelle retrovie battuta lunga da Colicchio, Colombo prolunga di testa dal limite dell'area, trovando libero sulla sinistra Troiano che, sempre di testa, serve in solitaria Speziale il quale scaraventa il pallone in rete. Il direttore di gara ferma il tutto in quanto il guardialinee ravvisa una posizione di fuorigioco ai danni della seconda punta rossonera.
Il Saint Christophe si rifà vedere al 21esimo con un'azione in solitaria di Baldi sulla sinistra che semina panico tra la nostra difesa, il suo successivo traversone, complice una deviazione, viene raccolta da Masi che trova solo l'esterno della rete da invitante posizione.
Le speranze di ribaltare il match si spengono al 30esimo grazie anche alla complicità della terna arbitrale. In seguito ad un contrasto poco appariscente di Colicchio su Pierobon proprio lungo la linea di fondo del lato sinistro del campo , l'arbitro assegna la dubbia punizione. Batte il solito Baldi, Maggioni con la punta della dita riesce solamente a sfiorare la sfera, che carambola abbastanza fortunosamente sul ginocchio di Emiliano entrando così in rete per il 3 a 1.
Il Voghera, nonostante il passivo e i pochi minuti a disposizione, prova comunque a rendere meno pesante il risultato. Al 32esimo Colombo non riesce a dare il giusto giro ad un ottimo pallone servito dalla destra da Speziale, la sfera da solo l'effetto di finire in rete per poi spegnersi sul fondo.
Sulle ali dell'entusiamo i locali amministrano con agevolezza, e tentano di colpire soprattutto sulle ripartenze. Al 34esimo Masi strozza troppo la sua conclusione, Maggioni para facilmente a terra. Due minuti più tardi sempre Masi crossa dalla destra per Varvelli, da due passi il neo-entrato spara clamorosamente alto.
Al 38esimo Colombo calcia a rete, una deviazione di Benedetti sembra far terminare la palla in rete ma, proprio sulla linea, Emiliano salva tutto.I 4 minuti di recupero vedono i nostri tentare gli ultimi assalti della disperazione dettati, più che dalla tattica, dalle ultime energie a disposizione. Al 47esimo angolo dalla sinistra di Coccu, girata di Colombo che viene deviata in angolo da un mezzo miracolo di Garino. 1 minuto più tardi tocca allo stesso Coccu, il suo tiro a giro meriterebbe miglior sorte. Infine dall'ennesimo calcio d'angolo conquistato nei minuti conclusivi, Coliccio indirizza bene di testa, Baldi salva sulla linea della porta.

martedì 11 ottobre 2011

GABRIELE SEMPRE CON NOI!


On.le Ministro Maroni,


tra un mese saranno trascorsi quattro anni da quando la folle mano di un individuo pensò di contravvenire a qualsiasi regola d’ingaggio della Polizia di Stato uccidendo mio figlio, ragazzo di 26 anni a bordo di un auto sull'Autostrada del Sole, nell'area di servizio Badia Al Pino Est, in provincia di Arezzo.

Non si trattò di un incidente automobilistico e nemmeno di una sventurata fatalità. Per questo, da quell’11 Novembre 2007, un moto popolare libero si è stretto intorno alla mia vicenda, sostenendomi in una causa che accomuna coscienze civili senza distinzioni di città, credo politico e ceto sociale. Nel nome del mio amato Gabriele, tanti giovani sono riusciti a riscoprire l’importanza dell’affermazione dei valori fondamentali della vita comunitaria, della legalità e della cittadinanza attiva, dove ognuno è partecipe (e non escluso) della dialettica e della sfera di tutela pubblica. Capisaldi imprescindibili delle attività promosse dalla Fondazione Gabriele Sandri, che mi onoro di rappresentare promuovendo azioni finalizzate alla diffusione di una nuova cultura della convivenza.


Lo scorso anno, a ridosso del terzo anniversario, con la costituzione delComitato Mai Più 11 Novembre è stata democraticamente promossa una raccolta popolare di firme per favorire l'apposizione di una targa sul luogo del delitto, con scritto semplicemente “In ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano”. Contando unicamente su generosità, spontaneismo e sensibilità di migliaia di cittadini, in appena 2 mesi vennero raccolte 25.000 firme in tutta Italia, un numero che - se l'iniziativa fosse proseguita - forse oggi sarebbe di qualche milione di sottoscrizioni. Perché da allora, nonostante innumerevoli tentativi, colloqui e iter burocratici puntualmente vanificati, l'apposizione della targa non è stata definitivamente autorizzata, malgrado le rassicurazioni ricevute a più riprese per le vie brevi da Autostrade per l'Italia S.p.a. e Comune di Civitella in Val di Chiana.

Come Lei sa, l’impasse ha portato la questione anche in Parlamento, con interventi bipartisan di deputati che hanno rimbalzato l'iniziativa per scioglierne il nodo. “Lapidi o ricordi permanenti in luoghi pubblici non possono essere dedicati a persone se non decedute da almeno 10 anni, salvo facoltà di deroga concessa dal Ministro dell’Interno in casi eccezionali“, ha risposto ad un’interrogazione in aula il 24 Marzo 2011 il Sottosegretario delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Bartolomeo Giachino.

Per questo sono a scriverLe una lettera aperta, ad un mese esatto dall’11 Novembre. Per invitarLa pubblicamente ad autorizzare in deroga l'apposizione di questa targa che in realtà non è una semplice lapide, ma un monito indelebile per il futuro, il simbolo di un'intera generazione di cittadini alla ricerca di punti fermi su cui costruire un futuro senza barriere e più a misura d'uomo, dove lo Stato è sempre la somma di tutti i suoi figli e custode della memoria collettiva, senza pregiudiziali alcune. Perché uno Stato civile e una democrazia compiuta, con convinzione devono avere la forza di mostrare i segni su cui metabolizzare gli errori del passato, senza trincerarsi dietro silenzi ed oblio, affinché mai più nessuno debba subire sulla propria pelle quanto mi è stato irrimediabilmente tolto proprio in quell’area di servizio autostradale che oggi, come quattro anni fa, è ancora lì. Ma stavolta in attesa di un segnale diverso, una traccia di speranza e di umanità perenne.

On.le Ministro dell'Interno Maroni, per tutto quanto questo confido nella Sua disponibilità per un intervento risolutivo. Per far si che a Badia Al Pino Est l'ormai prossimo 11 Novembre 2011 possa diventare il giorno della pacificazione col nostro futuro della memoria, in ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano.

Certo di un Suo gradito riscontro, cordialmente

Giorgio Sandri

Presidente Fondazione Gabriele Sandri


lunedì 10 ottobre 2011

Coppa Italia Serie D

Mercoledì ore 17.30
Valle d'Aosta - VOGHERA
Sedicesimi di finale

Pontisola - VOGHERA 1-2

Il Voghera scende in campo con un unico attaccante, Farina, assistito da Troiano nel ruolo di seconda punta. Lungo le fasce libertà di agire ai brevilinei Coccu e Speziale, mentre a difendere il castello, in linea mediana, si dispongono Conti e D'Amico. Nessuna variazione in difesa rispetto alle altre uscite, ad eccezione di Paloschi che supplisce alla mancanza di Mauri.
Prima occasione della partita a favore dei rossoneri: al quarto minuto, Troiano batte corto un angolo dalla sinistra, Speziale riceve e crossa in area, Bandirali al volo spedisce alto da posizione ottimale.
Al 17esimo la più ghiotta occasione per i locali. Angolo battuto dalla sinistra da Gestra, Turani impatta bene di testa trovando la traversa, poi Bandirali spazza il pericolo deviando in angolo.
Al 25esimo Colicchio prova a complicarsi la vita con un retropassaggio abbastanza rischioso a Forti, il portiere preso in controtempo riesce comunque a spazzare la palla in fallo laterale evitando ulteriori patemi.
10 minuti più tardi, cross dalla tre quarti di Aldano, sponda di Troiano per Farina che, da posizione leggermente defilata sulla sinistra, non inquadra lo specchio della porta.
Ultima emozione di un primo tempo piuttosto tattico proprio al 45esimo. Speziale, dopo essersi involtato lungo l'out di destra, si accentra e premia l'inserimento di Troiano che calcia dal vertice dell'area piccola di prima, Paleari si salva in angolo.

Secondo tempo molto più pirotecnico, con diverse occasioni da ambo le parti. Partono forte i rossoneri, al quarto Colicchio crossa dalla destra, sponda di Farina per D'Amico che calcia dal limite di prima intenzione, il pallone sorvola di qualche metro la traversa.
Alla prima occasione utile il Pontisola passa in vantaggio. Su azione di ripartenza, Turani supera palla al piede la metà campo e lancia in profondità Salandra a tu per tu con Forti, il numero 10 bergamasco insacca con un delicato pallonetto.
Il Voghera accusa il colpo ma fin dalla ripresa del gioco si getta in avanti per cancellare il non meritato svantaggio. All'undicesimo nuovo cross di Colicchio dalla destra, Colombo smorza di petto per Farina che calcia alto da ottima posizione.
Dura solo 9 minuti il vantaggio del Pontisola: Troiano, pescato centralmente da Paloschi, apre di prima sulla destra per Coccu che entra nell'area piccola e supera di giustezza Paleari.
Il ritrovato pareggio permette ai rossoneri di volare sulle ali dell'entusiasmo. Neanche 60 secondi dal gol di Coccu, Troiano avrebbe la palla del possibile 2 a 1: Farina lancia in profondità il trequartista che controlla e calcia bene al volo dal limite, il pallone lambisce il palo destro del portiere bergamasco.
Il Pontisola prova a scuotersi solamente al 23esimo con un tiro veleitario dai 30 metri di Vitali, Forti para in angolo.
2 minuti più tardi azione replica del primo gol da parte della Voghe, questa volta è Farina a servire Coccu che purtroppo non inquadra la porta per questione di centimetri.
Dopo 20 minuti dove si giocava ad una porta sola, finalmente la fatica dei nostri viene premiata col gol: angolo dalla sinistra battuto da Coccu, schizzata di Pato col pallone ad effetto che prende controtempo Paleari, il portiere riesce solamente a deviare ed Anthony, con ottimo istinto, insacca per il tripudio dei tifosi rossoneri accorsi oggi.
2 minuti più tardi Colombo ingaggia un duello fisico con Vanoncini, vince l'uruguaino che si accentra e tira dal limite non riuscendo a trovare il bersaglio.
Nei 4 minuti di recupero succede praticamente di tutto, si passa dal possibile 3 a 1 del Voghera al clamoroso pareggio dei locali. Al 46 azione di ripartenza di Paloschi che, dotato di telepass, supera senza problemi il casello bergamasco e si invola verso la porta. Dal vertice destro dell'area di rigore il terzino serve rasoterra Martin che, di tacco, prova la fine deviazione, il pallone destinato in rete esce di un millimetro.
Ad un minuto dalla fine mischia furibonda nell'area rossonera, Traini recupera la sfera e tira dal limite trovando la deviazione involontaria di D'Amico, il pallone sorvola la traversa per questione di centimetri dando l'effetto ottico della rete.


AVANTI COSI! POCHE PAROLE E 3 PUNTI!