Pareggio con il Bastida
CODEVILLA - La Voghe rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria ufficiale. L’1-1 finale con il Bastida presenta tante sfaccettature.
CRONACA DELLA PARTITA
La partenza promettente dei rossoneri, coronata dal gol immediato di
Pergolini e un progressivo calo , coinciso con l’ottima vena del
Bastida, che anche oggi ha dimostrato di poter ambire a posizioni
lussuose della classifica. Il pari di Zohar al 21’ ha dato il via ad
un’altra gara, in cui i biancorossi di Pagano hanno giocato con maggior
intraprendenza e serenità, mentre la Voghe si è abbassata troppo, dando
la sensazione di accusare in maniera pesante il contraccolpo
psicologico. La ripresa è stata caratterizzata da un predominio
evidente del Bastida, acuito dal rosso per il vogherese Vignati (19’),
allontanato dal terreno di gioco per un’imprecazione, come già era
avvenuto domenica scorsa con Pellegrini. Mister Vennarucci può
consolarsi con il finale tutto cuore dei suoi, capaci di lottare tutti
insieme e di sacrificarsi in fase difensiva. Dove non sono arrivati i
compagni, ci ha pensato il portierone Scarzanella a salvare la porta
rossonera, con almeno tre interventi da urlo. La Voghe parte di
slancio, determinata a cancellare la brutta pagina di Santa Cristina. Al
5’ Buscaglia va via in dribbling sulla sinistra e pennella un cross per
la testa di Pergolini, che insacca da posizione ravvicinata. Il Bastida
mostra meccanismi di gioco ben oliati e un’intesa collaudata. Al 21’ un
traversone di Ricci dalla destra pesca Zohar liberissimo . Il numero
sette biancorosso conclude a rete e sorprende Scarzanella per il gol del
pari. Al 26’, si rivede in avanti la Voghe, con uno spunto di Vignati,
che perde l’attimo per calciare a rete e tenta un dribbling di troppo,
favorendo cosi l’uscita di Zucchella. Al 34’ c’è lavoro per Scarzanella.
Il numero uno rossonero dice di no ad una sventola dal limite di
Zohar. Gli ospiti insistono e al 39’ vanno ancora al tiro con Zohar,
ben imbeccato da un invito di Ricci dalla destra. La conclusione del
numero sette biancorosso risulta troppo docile e non impensierisce
Scarzanella. Nel finale di prima frazione , la Voghe tesse un’ottima
trama corale che porta Picco al cross radente dalla destra per Ferrati.
La battuta a rete dell’ex Lomellina dal limite dell’area esalta i
riflessi di Zucchella, bravo a rispondere in tuffo. La ripresa si apre
con il Bastida all’assalto. Nel giro di pochi secondi, Scarzanella è
superlativo nel neutralizzare due conclusioni ravvicinate dei
biancorossi. Prima ci prova Ricci con un tocco da due passi, ma
Scarzanella è reattivo. Sulla seconda, il portiere ex Primavera della
Juventus compie un vero miracolo, sventando con il piede il tap in
dall’area piccola di Ricci. Al 5’, ancora Scarzanella sugli scudi. La
Voghe è un po’ frastornata, per l’infortunio occorso a Savi e si crea
qualche scompenso difensivo. Gabba dalla sinistra trova molto bene
Torti, che ha il tempo per coordinarsi e sparare a rete in diagonale con
il destro, ma ancora una volta Scarzanella abbassa la saracinesca. Al
10’ i rossoneri provano ad alleggerire la pressione con un colpo di
testa di Croce, sugli sviluppi di una punizione di Ferrati dalla destra,
ma per Zucchella la parata è agevole. Al 19’,ennesimo cartellino rosso
per la Voghe in questo primo scorcio di stagione . Questa volta, a farne
le spese è Vignati, reo di aver proferito un’espressione blasfema. A
questo punto, il Bastida prende possesso della gara e prova in tutti i
modi a pungere , ma il fortino rossonero non crolla. Al 23’, conclusione
insidiosa di Gabba dalla sinistra, ma Scarzanella è insuperabile. La
Voghe paga anche dazio alla sfortuna. Dopo aver perso Bernini per un
problema muscolare in avvio di partita, i rossoneri devono rinunciare
anche a Savi , vittima di un pestone e rimpiazzato da Fracchia. Sempre
in tema di difensori, va sottolineata la prestazione stoica di Picco,
che finisce la sua gara con un vistoso bendaggio in testa dopo aver
subito un duro colpo da Gjonikaj. Al 34’ altra opportunità per Gabba,
che spedisce a lato di sinistro dopo una respinta corta della difesa
rossonera. E l’ultimo acuto del match, chiuso con estrema sofferenza dai
rossoneri. Il Voghera conquista cosi il primo punto del suo campionato
e può guardare con maggior fiducia ai prossimi impegni, magari trovando
conforto da un pari strappato con i denti , in mezzo a tanti
imprevisti. Senza Portaro e Pellegrini, la squadra ha comunque dato
dimostrazione di impegno e spirito di sacrificio, ben sapendo che deve
migliorare sul piano del gioco e della personalità. Nota di merito per
il Bastida dell’imperatore Pagano (osannato anche oggi dagli ultras
rossoneri) , che sembra in grado di poter dare fastidio a qualsiasi
squadra in questo campionato. Anche oggi la tribunetta di Codevilla era
gremita , con la presenza e il sostegno incessante degli ultras
rossoneri che hanno incitato la squadra fino al fischio finale. Diverse
le presenze illustri del mondo del calcio in tribuna, a cominciare da
Lino Gaffeo, vicepresidente dell’OltrepoVoghera e Andrea Balestra, vice
allenatore della formazione oltrepadana che oggi non ha disputato la sua
gara di serie D a Sarzana a causa del maltempo.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
VOGHERA – BASTIDA 1- 1
VOGHERA:
Scarzanella; Picco, Savi (23’ st Fracchia), Croce, Bernini (13’ pt
Casiroli ; 7’ st Chiaborelli); Pergolini, Manfredi, Crevani; Ferrati;
Buscaglia, Vignati. A disposizione: Montagna, Cavagna, Mannozzi,
Colella. All. Vennarucci.
BASTIDA: Zucchella;
Ghioni, Canzano, Marioli, Merli; Torti (43’ st Diokhanè), Bernini,
Zohar; Ricci, Fall (7’ st Gjonikaj), Gabba . A disposizione: Benaglia,
Campagnoli, Comes, Gianni’, Molero. All. Pagano.
ARBITRO: Lecci di Lodi.
Reti: 5’ pt Pergolini , 21’ pt Zohar .
Note:
espulso Vignati (V) al 19’ st. Ammoniti Pergolini (V), Croce (V),
Marioli (B), Ferrati (V), Fracchia (V).Recupero 2’ e 5’. Corner: 3-1 per
il Bastida. Spettatori: 300.
lunedì 14 settembre 2015
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