domenica 11 novembre 2012

VOGHERESE - Trento 4-1





VOGHERA: Gava, Guobadia, Longo, Corteggiano, Ronchetti, D'Errico (36'st Catenacci), Alessandro, Buonocunto, Zirilli (40'st Vargas), Bottiglieri (29'st Capi), Troiano
A disposizione: Migliari, Yessofou, Coccu, Mazzei
Allenatore Signor Cotroneo
TRENTO: Zenga, Rossi, Wang (33'st Corradini), Casagrande, Zamboni, Mazzetto (41'st Braga), Alberti, Sambataro, Dos Santos, Vitti (11'st Gattamelata), Aquaro
A disposizione: Sforzin, Rama, Villanovich, Lionetti
Allenatore Signor Martini
ARBITRO: Signor Capezzi di San Giovanni Valdarno
RETI: 1'pt Alessandro (V); 7'st Bottiglieri (V), 25' Gattamelata (T, rigore), 33' Guobadia (V), 35' Zirilli (V)
AMMONITI: Ronchetti, Corteggiano; Wang, Casagrande, Mazzetto
NOTE: recupero 1'pt, 3'st; angoli 2 a 4 per il Trento; giornata uggiosa e fredda, terreno pesante per la pioggia, presenti circa 400 spettatori
Poker del Voghera che, contro il fanalino Trento, infila per 4 volte la porta gialloblu. Partita subito in discesa, dopo 60 secondi dal fischio d'inizio ecco il gol del solito Alessandro, Bottiglieri ad inizio ripresa sembra chiudere la pratica salvo essere riaperta da Gattamelata dagli undici metri; nel finale Goubadia tranquillizza i rossoneri con un eurogol, Zirilli fa scorrere i titoli di coda.
Gli uomini di Cotroneo, ad eccezione di una manciata di minuti successivi al gol degli avversari, sono sempre stati padroni del campo, tante le occasioni costruite ma altrettante quelle sciupate: con un pizzico di precisione e di cattiveria in più il risultato, già comunque corposo e soddisfacente di suo, poteva essere ancora più rotondo.
Che il Voghera abbia voglia di vincere lo si capisce fin dall'inizio, tempo 60 secondi e Alessandro apre il valzer delle marcature andando a deviare di testa un cross dalla sinistra di Zirilli, Zenga guarda impotente la palla varcare la fatidica linea. L'ex Grosseto è in grande spolvero e al 10' sfiora il raddoppio con un diagonale dal vertice destro che si spegne sul fondo.
Nonostante il campo appesantito dalla pioggia i rossoneri sfoderano anche un discreto gioco come al 20', una bella triangolazione sulla destra tra Troiano e Bottiglieri porta alla conclusione mancina Guobadia che sfiora il bersaglio per una questione di centimetri.
Dal canto suo il Trento è assopito e demoralizzato, il costante pressing voluto da Cotroneo poi non semplifica le cose. Aquaro al 23' prova a cambiare la partita con una potente conclusione da fuori sulla quale Gava risponde presente.
I rossoneri giustamente non si accontentano dell'esiguo vantaggio e spingono alla ricerca del 2 a 0. Al 27' Alessandro pennella per Troiano la cui correzione aerea da pochi metri è preda di Zenga, 3' minuti più tardi un generoso Zirilli apre per Buonocunto, il suo tiro-cross dalla destra attraversa tutta l'area di rigore per poi spegnersi sul fondo.
Nel finale di tempo c'è ancora spazio per un tentativo di Alessandro da fuori area deviato in angolo dal portiere e per un tiro a giro dal vertice sinistro di Zirilli che sorvola di un nulla la traversa.

La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo, al 5' clamorosa occasione per il Voghera: su azione di ripartenza lancio coi contagiri di Bottiglieri per Alessandro che, a tu per tu con Zenga, spara altissimo.
Il raddoppio comunque è solo rimandato di 120' secondi quando Bottiglieri trova il suo primo centro in rossonero. Zenga non è perfetto su un tiro senza pretese del giovane Longo, sulla respinta si avventa Buonocunto che con un tocco sotto salta il portiere in uscita defilandosi però sulla sinistra, il suo successivo cross è corretto in tuffo d'angelo dal trequartista ex Savona che insacca a porta vuota.
Sulle ali dell'entusiasmo e con un avversario tramortito si apre una vendemmia di occasioni per il Voghera, all'8' Buonocunto, servito da Troiano, centra con un fin troppo preciso diagonale il montante, Alessandro prova a ribadire in rete la respinta corta del palo ma un difensore salva incredibilmente sulla linea, poi Zirilli sportella in area per insaccare di prepotenza il pallone vagante ma si alza la bandierina dell'assistente.
Al 10' Alessandro è fin troppo generoso, dopo essersi involato in solitaria verso Zenga all'ultimo, invece di tirare, serve in mezzo ma nessuno si presenta all'appuntamento.
In mezzo ad una quantità industriale di gol sciupati si inserisce l'episodio che non ti aspetti, al 24' Corteggiano entra in conttato con Dos Santos che si lascia cadere in area senza tante pretese, per l'arbitro è rigore: il neo-entrato Gattamelata batte il penalty in maniera ineccepibile. Il Trento per qualche minuto ha una reazione d'orgoglio ma la sua durata è effimera, infatti subito dopo riprende la seconda parte del monologo rossonero. Al 28' Alessandro, servito da Zirilli, mette in mezzo da sinistra un pallone che richiede semplicemente di essere scaraventato in rete, l'estroso Bottiglieri pretende troppo e prova un tocco morbido sul quale Zenga ringrazia arpionando in facilità: pubblico scontento e arrabbiato per la clamorosa occasione.
A ristabilire animi e tranquillità ci pensa non l'uomo più probabile, ossia un attaccante, ma bensì un difensore, Guobadia. Al 33' l'esterno basso spinge sulla destra, si accentra saltando due avversari e calcia dal vertice mirando il palo più vicino: il difensore trova così un eurogol che riporta sicurezza alla truppa.
La partita però non è ancora conclusa, al 35' Zirilli pone il suo marchio di fabbrica andando a ribadire l'ennesima respinta corta di Zenga su colpo di testa di Alessandro.

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