giovedì 20 agosto 2015
Essere Ultras....sette giorni su sette!
"Papa' chi sono quelli?"...ti chiede tuo figlio un sabato sera mentre
stai tornando a casa...La sua mano indica un gruppo di tifosi che si
avvicinano alla stazione...Qualcuno di loro ha la sciarpa, altri delle
grandi bandiere arrotolate e quello piu' guardingo porta nello zaino lo
striscione...Camminano chiacchierando e prendendosi in giro, c'e' chi
mangia prima di partire e chi e' alla sua terza birra...Una macchina si
ferma vicino a loro e poi corre a parcheggiare...Altri sono davanti alla
biglietteria...Gli rispondi che sono ultras e vanno a vedere giocare la
loro squadra in trasferta, ma dal suo sguardo ti accorgi che non ha
capito cosa gli hai detto...La società gli ha insegnato che le cose
esistono solo se si vedono in televisione e fai fatica a spiegargli che
c'e' ancora chi preferisce vivere le emozioni e non semplicemente
guardarle...Tanti anni fa' in mezzo a loro c'eri anche tu, poi ti sei
sposato, hai fatto un figlio, ti sei sistemato col lavoro e le cose piu'
importanti sono sembrate essere altre...Ti sei quasi convinto che la
vita giusta sia quella che conduci...Il giretto al centro commerciale
appena aperto il sabato pomeriggio, la cena fuori la sera e la domenica a
casa dei genitori di lei, tanto "la partita te la puoi vedere anche da
loro" dice tua moglie...Rallenti fino a quasi fermarti per vedere chi
c'e' e scopri che c'e' ancora qualche faccia nota...Si e' proprio lui
quello che adesso sta' parlando col capotreno per farsi dare almeno un
vagone in piu'...Non e' cambiato per niente!! Ti allontani mentre lo
vedi distribuire i cartoncini del biglietto cumulativo...Torni a casa
con mille pensieri in testa, finisci subito di cenare e apri quel
cassetto che avevi lasciato chiuso da tanti anni...Stringi tra le mani
quella sciarpetta di lana con quelle macchioline che adesso sono
diventate nere ma che una cintata te le fece sporcare di rosso..la
sciarpa odora ancora di quei fumogeni che si usavano negli anni '90 e
qualche foto che non riesci a guardare senza che le lacrime ti
impediscano di metterle a fuoco..."Dove siete finiti?" ti chiedi
sottovoce, "dove siete finiti amici miei che non mi avete mai fatto
sentire solo anche quando non sapevo dove foste?!"..."E' valsa la pena
barattare la tranquillita' in cambio della mia vita?"..."Cosa
raccontero' a mio figlio?"...Quanti negozi ha il centro commerciale o
quanto e' bravo suo padre a lavoro?...No, non e' cosi che puo' andare e'
un sogno troppo bello per non poterlo vivere a pieno!...E allora chiudi
quel cassetto e chiami tuo figlio...Lui ti guarda per aspettare quello
che gli stai per dire:"Domani ti porto in Curva, voglio farti vedere
come sono gli ultras!!"...Lo vedi felice e tu lo sei piu' di
lui...Imparera'a dormire in 8 dentro uno scompartimento e a dividere un
panino con chi non conosce ma e' come lui...Imparera' che non si lascia
nessuno a terra e che non si da mai la schiena a chi ti
attacca...Imparera' ad esultare con eleganza e a non disperarsi per una
sconfitta...Imparera' ad amare e difendere la sua curva..imparera' a
comportarsi con coraggio e sempre lealmente..Imparera' in una parola
cosa vuol dire essere un ultras...Imparera' a far parte della
curva..-"Dove sono finiti quelli la?".. -"Non li vedi?...Ci sono
ancora...Sono gia' schierati!! "
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