lunedì 22 marzo 2010

Troiano vs Ascagni: parte la denuncia


Continua la querelle fra il Presidente del Voghera calcio Roberto Ascagni e il direttore generale Donato Troiano.
Il direttore generale rossonero Donato Troiano non riesce a gioire pienamente per la vittoria nel derby. A turbare gli animi del dg, c'è sempre la questione societaria, in particolare un fatto emerso quest'oggi.

La tensione sale a livelli di guardia a causa di un episodio descritto dallo stesso Troiano in sala stampa nel post derby: ”Dopo quanto raccontato ieri, purtroppo si è verificato un altro fatto di una gravità assoluta che riguarda Ascagni. In qualità di amministratore del Voghera calcio, Ascagni ha emesso due fatture relative alla pubblicità per un importo totale di circa 70 mila euro,non riconosciute dalla holding proprietaria del Voghera calcio. Il giorno 11 marzo (e mentre racconta questi fatti, il dg mostra tutta la documentazione in questione, ndr) Ascagni ha effettuato un bonifico di 28.800 euro come pagamento della fattura. Questo suo inaccettabile comportamento ha creato seri problemi alla nostra società, che ora si trova in difficoltà per il pagamento degli stipendi del mese corrente. Purtroppo dobbiamo mettere in preventivo un lieve ritardo nella retribuzione delle mensilità ai dipendenti, cosa che finora non era mai successa, anzi, abbiamo sempre pagato in maniera puntuale”.

Il direttore generale, parecchio alterato per questa vicenda, svela il prossimo passo: ”Ho già attivato il mio legale, già da domani procediamo con un'azione giudiziaria verso Ascagni perchè qui siamo in presenza di un grave illecito amministrativo”.

IL LEGALE DI ASCAGNI

La tensione sale sempre di più in casa Voghera tra il dg Troiano, rappresentante della holding proprietaria del Voghera calcio e il presidente Ascagni. Dopo l'intervento del dg rossonero, arriva la replica del presidente, che si affida al suo legale di fiducia, Antonio Rossi.

“In questo momento ritengo che sia opportuno - dichiara l'avvocato, che parla in rappresentanza di Ascagni- che ciascuno faccia appello al proprio senso di responsabilità, nel senso che le questioni relative al bilancio della società e alla voci correlate devono essere discusse solo ed esclusivamente nell'ambito dell'assemblea, organo preposto per la verifica, il controllo e l' approvazione del bilancio e delle altre questioni relative alla società Ac Voghera”.

L'avvocato sottolinea la necessità di smorzare i toni:”Mi sembra fuori luogo nell'interesse di tutti i soci che costituiscono la società e nell'interesse della società stessa, fare discussioni sulla stampa anche per evitare profili di natura contrattuale ed extra contrattuale”.

LA REPLICA DI TROIANO

La querelle in seni al Voghera calcio tra Ascagni e Troiano regala un altro capitolo. Il direttore generale del club rossonero fa un'ulteriore precisazione. “Ci siamo informati attraverso il mio avvocato e abbiamo avuto conferma di ciò che già pensavamo.

Lo statuto della società, l'articolo 17 per la precisione, non permette all'amministratore di ricevere compensi, ma soltanto il rimborso spese. Per questo motivo, in merito alla questione relativa alle fattura incassata da Ascagni, ho dato mandato al mio legale di procedere immediatamente domani mattina con una denuncia a carico di Ascagni ”.

La battaglia a colpi di accuse prosegue, forse giovedi presso lo studio di un notaio milanese, potrebbe esserci qualche novità.

ASCAGNI FORA DI BAL!!

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