mercoledì 27 marzo 2013

Trento - VOGHERA 3-1.... 650 km per una figuraccia

TRENTO: Sforzini, Difino, Wang, Casagrande, Diana, Rossi, Gattamelata (33'st Rama), Mazzetto, Aquaro (45'st Nieddu), Vieira (13'st De Zerbi), Alberti
A disposizione: Zenga, Cilfone, Orsini, Drago
Allenatore Signor De Paola
VOGHERA: La Gorga, Guobadia, Corteggiano, Pollarolo, Priolo (31'st Longo), Capi (41'st Bozzini), Alessandro, Buonocunto, Zirilli, Micheloni (20'st Orlandini), Coccu
A disposizione: Borgognone, Yessoufou, Putignano,  Buscaglia
Allenatore Signor Venantini (Cotroneo squalificato)
ARBITRO: Mei di Pesaro
RETI: 7'pt Coccu; 55'st Diana, 57' Gattamelata, 74' De Zerbi
AMMONITI: Vieira
ESPULSI: Difino al 25'st per somma di ammonizioni
NOTE: angoli 12 a 1 per il Trento, recupero 1'pt, 5'st; al 33'pt Aquaro calcia fuori un calcio di rigore



Nonostante le tantissime assenze la partita si apre bene per la Voghe che passa già al 7' con Coccu bravo nel trovarsi al posto giusto al momento giusto, l'esterno rossonero insacca da due passi la respinta corta di Sforzini sul precedente tiro di Zirilli. Di fatto la gara dei rossoneri si chiude qui dato che il Trento padroneggia sul campo, ne sono dimostrazione i ben 9 calci d'angolo collezionati nella prima frazione dagli uomini di De Paola. Al 26' prove generali per il pareggio ma il tiro di Alberti si infrange sul corpo di Pollarolo che salva sulla linea, al 33' l'episodio clou del primo tempo: fallo in area di Corteggiano, per l'arbitro Mei ci sono gli estremi per il rigore. Dagli undici metri Aquaro calcia malamente a lato salvando così La Gorga.
Nella ripresa il Voghera non è fortunato come nel primo tempo, anzi nel giro di due minuti il Trento riuscirà nel cambiare le sorti della gara. Al 10' Diana risolve una mischia all'interno dell'area rossonera riuscendo a trovare lo spazio per girare e calciare a colpo sicuro, 120' secondi più tardi Gattamelata, dai 25 metri, disegna su punizione una traiettoria imprendibile per La Gorga. 
La Voghe è tramortita e impotente, l'unico a crederci è Alessandro che ha il merito di rendersi protagonista in due occasioni. La prima al 19' quando centra la traversa, la seconda al 25' dove riesce a far terminare anzitempo la gara a Difini che lo aveva steso senza complimenti. 
Ad un quarto d'ora dalla fine De Zerbi congela la partita realizzando il 3 a 1, tiro non irresistibile ma infido, il pallone rimbalza all'ultimo e spiazza l'estremo difensore rossonero.

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