lunedì 11 marzo 2013

VOGHERA - AlzanoCene 1-0


VOGHERA: Gava, Guobadia, Corteggiano, Pollarolo, Priolo, D'Errico, Alessandro, Orlandini (14'st Micheloni), Zirilli, Buonocunto, De Angelis (29'st Coccu)
A disposizione: La Gorga, Bozzini, Catenacci, Longo, Putignano
Allenatore Signor Cotroneo
ALZANO CENE: Gherardi, Micheletti, Mapelli, Corno (39'st Speziari), Valtulini, Vigani, Serafini, Gesta, Confalonieri, Spampatti, Erba (27'st Fetahi)
A disposizione: Taino, Leoni, Curnis, Rondini, Dejdani
Allenatore Signor Mignani
ARBITRO: Pasqua dell'Aquila
RETI: 20'st Zirilli
AMMONITI: Corteggiano; Micheletti, Valtulini, Serafini, Confalonieri
NOTE: recupero 0'pt, 4'st; angoli 7 a 1 per il Voghera; giornata soleggiata, terreno pesante, presenti circa 400 spettatori
Ci pensa il solito Zirilli a liquidare di misura l'Alzano Cene, contro gli orobici i rossoneri si impongono per una rete a zero. La Voghe sforna una prestazione cinica, schietta e senza fronzoli: su un terreno pesante e con le fatiche di mercoledì ancora nelle gambe l'imperativo era di ottenere il massimo col minimo, obiettivo ben eseguito dagli uomini di Cotroneo che ora possono proiettarsi alla sfida infrasettimanale contro la Pro Sesto. In ottica classifica i 3 punti odierni permetteono ai rossoneri da una parte di agganciare il Pontisola (sconfitt0 3 a 2 a Trento), dall'altra di non concedere ulteriore vantaggio alla vittoriosa Pergolettese. 
Partita avara di emozioni, d'altronde il campo odierno non era il teatro ideale per giocate spettacolari. Tanta battaglia a metà campo ma i tiri in porta si contano sulle dita di una sola mano. L'Alzano inizia la gara con piglio più aggressivo e ha il merito di produrre la prima nota di cronaca al 16' con un tiro  di Gestra dai 25 metri che termina alto sopra la traversa.
Il Voghera invece puo' recriminare almeno 3 episodi nella parte centrale della frazione, il primo al 20' quando Vigani e Zirilli vengono in contatto in area, l'arbitro sorvola. Al 33' lo stesso Zirilli va in rete ma a gioco fermo: traversone dalla destra di Guobadia, il bomber rossonero addomestica la sfera e gira in rete ma la casacca gialla (oggi viola) ferma l'azione contestando all'attaccante di essersi aiutato con la mano nel momento del controllo del pallone. L'ultimo, forse quello più dubbio, riguarda ancora Zirilli al 34' quando viene atterrato in area da Valtulini, per il Signor Pasqua è l'attaccante a fare fallo e non viceversa.
Un sussulto per parte prima dell'intervallo, al 40' Confalonieri entra in area dalla destra ma deve fare i conti con l'ottima chiusura di Priolo, 3 minuti più tardi Zirilli gira di testa all'altezza del primo palo una punizione di Alessandro dalla sinistra, Gherardi si ritrova il pallone tra le mani.
La ripresa inizia tanto per cambiare con un nuovo contatto tra, indovinate, Zirilli e Corno, per l'arbitro tutto regolare. Prima conclusione in porta dei rossonera al 10' con De Angelis, l'ex Mezzocorona riceve palla da Orlandini, si gira e calcia non impensierendo l'estremo difensore bianconero.
Il Voghera sembra prendere coraggio, all'11 Buonocunto calcia da fuori, tiro innocuo ma una deviazione involontaria di Valtulini sporca la traiettoria che fa la barba al palo destro di Gherardi. Gli sforzi premiano i nostri al 16': D'Errico sportella con Mapello ma il rossonero ha la meglio, infatti entra in area dalla destra e la mette in mezzo dove Zirilli, ben appostato, non sbaglia da pochi passi.
Occasione per il raddoppio su calcio piazzato, da quasi 30 metri violento destro di Micheloni che però si perde sul fondo. Si attende la reazione dell'Alzano, gli orobici alzano si il baricentro ma non producono azioni significative. Al 23' Micheloni sugli scudi, con tempismo anticipa la zuccata da pochi passi di Spampatti che non aspettava nient'altro che il traversone dalla destra di Serafini.
Nei minuti conclusivi non succede praticamente nulla, segnaliamo soltanto un episodio particolare accaduto nell'area dell'Alzano. Al 27' Buonocunto si inventa una verticalizzazione da capogiro per Alessandro che si presenta davanti a Gherardi, entrato in area l'ex Grosseto è atterrato da Micheletti: l'arbitro indica subito il rigore espellendo l'autore del fallo, ma poi cambia decisione in quanto l'assistente arbitrale aveva ravvisato pochi istanti prima del fallo la posizione di off-side di Alessandro.

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